• iPhone 5S vs Samsung Galaxy S5: impronte digitali

    L’innovazione più importante e più interessante introdotta con l’uscita dell’iPhone 5S è sicuramente il Touch ID, ovvero il lettore di impronte digitali, ma la Mela non sarà l’unica ad adottare questo sistema, infatti, anche l’ultimo gioiellino dell’azienda sud coreana monterà questo sistema. A questo punto non ci resta che vedere il confronto tra iPhone 5S vs Samsung Galaxy S5, e casomai decretare un vincitore.

     

    iPhone 5S vs Samsung Galaxy S5. Come detto, l’azienda con sede a Cupertino è stata la prima ad implementare un lettore di impronte digitali su uno smartphone ma da domani l’idevice della mela non sarà l’unico, in quanto anche l’ultimo modello della Samsung avrà un lettore di impronte digitali. Nonostante l’uscita sia prevista per l’11 Aprile, in rete è già possibile trovare dei video, provenienti da fonti affidabili, che mostrano le differenze tra il Touch ID e il lettore di impronte digitali del Samsung S5. Ricordiamo che Apple è stata la prima e che Samsung ha avuto qualche mese in più per perfezionare questa tecnologia, detto ciò proseguiamo con il confronto. Naturalmente, dopo aver visionato i video si tratta di impressioni personali e quindi vanno ritenute tali.

    iPhone 5S vs Samsung Galaxy S5. Il Touch ID dell’iPhone 5S funziona davvero bene, in quanto gli è stata attribuita una forma che permette il corretto posizionamento del dito e ciò permette un riconoscimento migliore rispetto al modello prodotto dalla samsung, anche se l’utente si ritrova il telefono capovolto. D’altro canto, però, il lettore di impronte digitali implementato sul Samsung Galaxy S5 permette all’utente di svolgere molte più funzioni come ad esempio fare acquisti con Paypal e cosa ancor più importanti è accessibile agli sviluppatori di terze parti, mentre, il Touch Id permette solo lo sblocco del dispositivo e consente di effettuare acquisti su iTunes o su App Store. Da non dimenticare che gli utenti che possiedono un iPhone 5S possono effettuare la procedura di sblocco e ampliare le funzioni del Touch ID.

     

  • Apple: creata una demo per provare il Touch ID negli Apple Store

    Una delle novità più significative, una delle novità che ha fatto maggiormente parlare di se, una delle novità più attese o per meglio dire una delle funzioni più attese è sicuramente il Touch ID implemento sul nuovo dispositivo targato Apple, l’iPhone 5S. Il Touch ID è il sensore di impronte digitali presente nel testa Home, e a questo proposito è stata creata una demo per provare il Touch Id negli Apple Store.

    Demo per provare il Touch ID negli Apple Store. Dopo la presentazione avvenuta il 10 Settembre 2013 a Cupertino, tutti i giornalisti che hanno assistito al tanto atteso evento hanno voluto provare questa nuova funzione e nel farlo i dipendenti Apple hanno avuto non pochi problemi. Non a caso erano obbligati a riattivare l’iPhone ogni qual volta si desiderava leggere l’impronta digitale.



    Demo per provare il Touch ID negli Apple Store. Dato che il 20 Settembre sarà la data di lancio del nuovo idevice in molti Paesi, Apple ha pensato bene di creare un’applicazione che è in grado di testare il Touch ID in tutte le sue caratteristiche e in tutte le sue funzioni, come ad esempio per sbloccare il dispositivo, per accedere a determinati file o per fare acquisti in tutta sicurezza.

    Demo per provare il Touch ID negli Apple Store. Quando l’applicazione sarà chiusa, ovvero quando la prova di un cliente sarà terminate, questa si resetterà in modo del tutto automatica e sarà pronta per essere riutilizzata da un altro cliente o da un curioso, che vuole “toccare con mano” i progressi fatti dall’azienda di Cupertino. I dipendenti oltre ad essere informati sulle nuove funzioni del Touch ID sono a conoscenza di tutti i dettagli riguardo all’utilizzo del chip A7 a 64 bit e su tutte le funzioni della nuova fotocamera.

     

     

  • iOS 7: il lettore di impronte digitali ci sarà

    Con il rilascio di iOS 7 beta 4 inizia a configurarsi un quadro davvero interessante che mostra informazioni nascoste davvero interessanti. Alcuni sviluppatori, spulciando tra le righe dell’ultima beta rilasciata da Apple, hanno scoperto qualcosa di davvero interessante: l’implementazione di un lettore digitale di impronte digitali.

    Adesso riporto il contenuto del codice che alcuni sviluppatori hanno scoperto e che al tempo stesso conferma l’esistenza di un lettore di impronte digitali:

    – Foto di una persona in possesso di un iPhone con la mano sinistra mentre si tocca il tasto Home con il pollice
    – Foto di una persona in possesso di un iPhone con la mano destra mentre si tocca il tasto Home con il pollice
    – Un’ impronta digitale che cambia colore durante il processo di installazione .
    – Il riconoscimento è% @ completo


    Con ciò, possiamo affermare che tutto ciò che riguarda l’implementazione di un lettore di impronte digitali sul prossimo dispositivo marchiato Apple non fa più parte di rumors ma di notizia. Il lettore digitale di impronte sarà integrato direttamente nel tasto Home e servirà per bloccare e sbloccare il dispositivo senza l’ausilio di alcuna password.

    Stando a quanto riportato dal sito http://9to5mac.com/ l’interfaccia utente che supporterà il lettore di impronte digitali è già pronta ma bisognerà attendere il lancio ufficiale del dispositivo.

    Fonte: pianetacellulare.it

  • Apple è interessata ai pagamenti mobili

    Oggi è difficile immaginare una vita senza smartphone, ormai sono diventati parte integrante delle nostre giornate, hanno quasi creato un “modo di vivere”. Gli smartphone offrono all’utente svariate funzioni dalle più “classiche” come mandare sms, chiamare, memorizzare un numero in rubrica, scattare una fotografia a quelle “più moderne” come contare sull’appoggio di un “assistente personale”, navigare su internet, leggere un e-book oppure “condividere” ogni genere di cosa con chi vogliamo. Quindi possiamo dire che usando un “telefonino intelligente” possiamo fare ogni genere di cosa, eppure Apple in questi ultimi tempi sta concentrando le sue energie per sviluppare un metodo sicuro e affidabile che consenta di effettuare pagamenti “in mobilità”

    Lo sviluppo di un sistema infallibile che permetta i pagamenti mobili ci permetterà di girare con meno soldi contanti e con più soldi “virtuali”, una cosa molto utile in tempi dove i furti sono all’ordine del giorno. Delle applicazioni che permettono questa funzione esistono già come ad esempio l’app sviluppata da Apple, PassBook che a breve potrebbe essere migliorata con l’introduzione di un lettore digitale di impronte.

    Durante la presentazione dei risultati finanziari del secondo trimestre fiscale a Tim Cook è stata fatta una domanda, da un giornalista, riguardo ai pagamenti mobili e il CEO di Apple ha risposto dicendo che questo è un settore ancora poco maturo ma comunque Apple è interessata e sta lavorando molto proprio sullo sviluppo di queste tecnologie.

     

  • iPhone 5S batterà la concorrenza solo se:

     

    Il mercato degli smartphone diventa sempre più il terreno ideale per la “guerra tecnologica”, una guerra combattuta a suon di software, applicazioni e innovazioni. Vari sono gli eserciti che hanno deciso di scendere in campo per darsi battaglia, ma due sono gli schieramenti che si sono formati: da una parte troviamo “il guerriero solitario” Apple e dall’altra tutti i dispositivi su cui gira il sistema operativo mobile Android. Quest’ultimo schieramento è il più numeroso e il più diffuso perché unisce sotto un’unica bandiera molti “piccoli eserciti”, grazie a una propensione naturale a “stringere alleanze” e alla voglia di “soddisfare” utenti sempre più esigenti. L’azienda coreana per provare a conquistare lo scettro ha da poco lanciato sul mercato il nuovo Galaxy S4, un dispositivo completo e “altamente tecnologico”. Per fronteggiare il suo acerrimo rivale,  la Mela, sinonimo di sicurezza, affidabilità e innovazione, nei mesi estivi risponderà a quest’attacco lanciando sul mercato un nuovo iPhone seguito dalla lettera “S”. La domanda è proprio questa, Apple riuscirà a contrastare la concorrenza lanciando sul mercato un dispositivo marchiato dalla lettera “S”, la quale non simboleggia una vera e propria innovazione ma più che altro un miglioramento del suo predecessore?

    Quello che gli utenti “pretendono” è un’idea innovativa, capace di stravolgere il 2013 facendolo passare da un anno “cruciale” per Cupertino a un anno da “ricordare” per tutti. Mettendo insieme tutti questi fattori è possibile affermare che la Apple dell’era “post-jobs” dovrà commercializzare un device, l’iPhone 5S, che batterà la concorrenza solo se:

    1)Una “BIG,BIG THINK”

    Apple sarà costretta, obbligata a equipaggiare il suo prossimo dispositivo con una “grande idea”, un’idea nuova, rivoluzionaria capace di far esclamare agli utenti “WOW”.  In questo periodo il susseguirsi di rumors, riguardo l’idea innovativa che potrebbe arrivare dall’ azienda californiana, si fa sempre più insistente e si parla di un lettore di impronte digitali che porterebbe con se una aumento della sicurezza, la possibilità di effettuare pagamenti in mobilità e molte altre cose.

    2)iOS 7

    Poche sono le certezze molte invece le incertezze riguardo il lancio, la veste grafica e le funzioni del nuovo sistema operativo. Le cose certe sono che iOS7 avrà un aspetto “minimale”, un’interfaccia più intuitiva e ancor più facile da gestire e sarà sempre più simile a OS X . Queste sono le uniche informazioni certe, o quasi, che si possono trovare sul web, anche se a mio avviso ciò non basta per rimediare ai numerosi problemi che gli utenti hanno riscontrato con l’utilizzo di iOS 6. Apple dovrebbe intraprendere strade nuove, poco illuminate, dissestate, piene di curve, costeggiate da una vegetazione non curata e cercare di  trasformare una “stradina di campagna” in un'”autostrada sempre intasata”.

    3) Display

    Il display rappresenta il punto di incontro di una moda molto in voga in questo momento, che predilige schermi dai 5 ai 6 pollici, e l’idea inculcata da Apple che il display da 4 pollici è la “soluzione migliore”. Molte fonti affermano che il display sarà quello di sempre per il nuovo iPhone 5S, e aggiungerei che si tratta di un’ottima cosa perché prediligere uno schermo del genere è sinonimo di   maneggiabilità e di praticità. Inoltre le dimensioni “ridotte” dello schermo, a mio avviso, rappresentano un ostacolo insormontabile per la concorrenza, perché è estremamente difficile concentrare il “meglio” in dimensioni così piccole.

    4)Hardware

    Il Samsung Galaxy s4 dispone di un chip octa-core( otto core) a differenza di quello dell’ iPhone 5 che è un chip A6 dual-core. Samsung, grazie all’utilizzo di questo chip, può da un lato attirare nuovi utenti affascinati dall’avere a disposizione un dispositivo con 8 core e dall’altro rappresenta un’innovazione, un passo avanti che risulterà fondamentale per le strategia di marketing. Quindi da Apple ci si aspetta un cambiamento anche per quanto riguarda l’hardware, dato che da una notizia, risalente a qualche giorno fa, si è appreso che il futuro dei chip di  Apple è lontano dalla Samsung, visto che quest’ultima non fornirà più i chip a Cupertino.

    5)Utenti esigenti da non soddisfare

    Il design dell’iPhone è invidiato, studiato, curato nei minimi particolari, sottile e leggero ma per  buona parte di utenti i colori in cui viene presentato, bianco e nero, rappresentano un vero problema. Da tempo ormai, mi capita di “imbattermi” in notizie che riguardano i colori dell’iPhone; mi spiego meglio: ho letto alcune notizie che ipotizzavano la disponibilità di acquistare il nuovo iPhone 5S in diverse colorazioni e queste notizie erano commentate con espressioni di questo tipo“Speriamo”, “Non vedo l’ora” oppure “Sarebbe troppo fico”. Questi sono commenti banali, superflui di gente che ignora i veri problemi per battere una concorrenza sempre più agguerrita e spietata, perché non è il colore della “carrozzeria” che fa la differenza, ma a farla  è la carrozzeria stessa e tutto ciò che si trova sotto. Inoltre ognuno può personalizzare il proprio dispositivo come preferisce usando la moltitudine di cover disponibili. Esistono cover monocromatiche, se si preferisce un colore in  particolare, cover che esprimo stati d’animo, cover del proprio cantante preferito, del proprio cantante o del proprio sportivo. Ma la causa di tutto ciò non è una conseguenza del lancio del nuovo iPhone ma di una serie di problemi che meriterebbero un discorso di ore, di giorni forse. Volevo solo dire che la “Mass customizazion” non rappresenta per Apple il fulcro intorno al quale ruotano le vicende legate all’innovazione.

    Sarebbe giusto concludere dicendo che gli utenti iOS si aspettano una “ventata di aria fresca”, ma secondo me è un’espressione troppo riduttiva per esprimere il volere, desiderio dei “mela-dipendenti”,  dato che quest’ultimi si aspettano un “uragano di aria fresca” in grado di innovare, travolgere, spazzare via il superfluo e di “migliorare il meglio”.

  • Il nuovo iPhone lascerà le impronte, ormai è una cosa certa!

    In quest’ultimo periodo abbiamo assistito un massiccio susseguirsi di rumors che ipotizzavano l’implemento di un lettore di impronte digitali sul nuovo modello di iPhone. Oggi però i rumors si sono trasformati in notizia certa infatti Apple ha appena pubblicato sul proprio sito web ufficiale un annuncio di lavoro relativo alla ricerca di un ingegnere software capace di creare un hardware che sappia interagire con iOS.

    L’ingegnere che sarà scelto per sviluppare il progetto sarà collocato presso Melbourne Design Center sulla Space Coast della Florida, stesso luogo dove si trova la sede di AuthenTech, un’azienda specializzata nei sistemi di riconoscimento delle impronte digitali acquisita dalla stessa Apple nel 2012 per 356 milioni di dollari.

    Voci dell’ultima ora suggeriscono che il lettore di impronte digitali sarà collocato accanto al tasto Home servirà per aumentare ancora di più la sicurezza, ma al tempo stesso renderà più veloci le operazioni di verifica utente.

    Come si apprende dall’annuncio appena pubblicato, uno dei requisiti che il candidato dovrà soddisfare è che dovrà essere in grado di scrivere il codice primario per controllare e configurare sistemi hardware, ma il problema principale è che dovrà essere compatibile con iOS.

    Penso che sarà quasi un sogno vedere il nuovo lettore di impronte digitali già sull’ iPhone 5S, sia perché come si apprende dal WSJ la produzione del nuovo iPhone sarebbe già cominciata e sia perché il “cantiere” per lo sviluppo di questa tecnologia è stato appena aperto. Un altro aspetto da tenere presente è che lo sviluppo di un lettore di impronte digitali potrebbe anche spianare la strada per l’autorizzazione dei pagamenti in mobilità e inoltre Cupertino potrebbe incidere un'”impronta” indelebile nella storia della tecnologia