• Google e Apple lottano per un posto in auto

    I due colossi della tecnologia, dopo anni di competizione nel settore degli smartphone, dei tablet e dei personal computer, hanno trovato un nuovo tennero di sfida: il settore automobilistico. Le automobili potrebbero diventare i nuovi “dispositivi mobili” e Apple e Google lottano per un posto in auto.

    Google e Apple lottano per un posto in auto. Apple già da qualche tempo ha capito il potenziale del settore automobilistico, come lo dimostra lo sviluppo di iOS in the Car e la collaborazione con numerose case automobilistiche. Anche Google ha recentemente annunciato la collaborazione con la casa automobilistica tedesca, l’Audi, in modo da implementare le funzioni di Android con quelle delle automobili.


    Google e Apple lottano per un posto in auto. Per conoscere realmente e dettagliatamente i piani strategici delle due aziende bisogna attendere consumer electronics show di Las Vegas, in Nevada, uno degli eventi più importanti per quanto riguarda l’elettronica automobilistica. Quindi dopo i tablet, gli smartphone e i pc portatili, la competizione tra le due aziende sarà incentrata sul settore automobilistico, un settore “ancora vergine”. Per questo motivo sarà interessare come si muoveranno e quali tecnologie svilupperanno per rendere le nostre automobili ancora più confortevoli e sicure.

  • L’ iWatch uscirà a Ottobre 2014

    Ormai è da tantissimo tempo che si parla dell’orologio digitale che dovrà essere commercializzato dall’azienda con sede a Cupertino, ma per il momento le notizie certe sono poche a differenza dei rumors che in questi ultimi tempi sono in costante aumento. Fonti molto affidali confermano che l’iWatch uscirà a Ottobre 2014.

    L’Apple iWatch uscirà a Ottobre 2014. Come sappiamo, anche Apple, come Microsoft e Samsung, sta lavorando, ormai da un bel po di tempo, allo smartwatch, che sarà in grado di interagire con tutti i dispositivi Apple. Una nota rivista cinese, C Technology, ha affermato che l’orologio intelligente di Apple sarà commercializzato nel mese di Ottobre del prossimo anno perchè ci sono ancora alcuni dettagli da definire.


    L’Apple iWatch uscirà a Ottobre 2014. Per quanto i dettagli ancora da definire c’è la dimensione del display che oscilla tra 1,5 e 1,7 pollici, mentre per quanto riguardo la batteria, punto debole dell’azienda che ha per simbolo una mela morsicata, questa sarebbe già stata decisa. In più, molti sostengono che l’iWatch sarà dotato di un sistema di ricarica wireless, una comodità da non sottovalutare. Tuttavia, “gli acerrimi nemici” hanno già messo in vendita i propri smartwatch, quindi Apple dovrà commercializzarlo il più presto possible se non vuole perdere terreno.

  • Apple, Google e Microsoft unite contro Obama

    Otto tra le società tecnologiche più importanti del pianeta tra cui Apple, Google e Microsoft si sono unite per fronteggiare un unico nemico: il presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Apple, Google e Microsoft(insieme ad altra cinque società) hanno mandato una lettera a Obama nella quale veniva proposto un piano volto al ridimensionamento del controllo che il governo ha sul web.

    Apple, Google e Microsoft. Nella faccenda sono stati coinvolti civili, avvocati, manager e molte altre persone. Queste le parole di Trevor Timm, attivista della Electronic Frontier Foundation “È nei loro interessi economici proteggere la privacy degli utenti e spingere quindi in favore di determinati cambiamenti. I programmi di sorveglianza di massa della N.S.A. esistono per un semplice motivo: cooperazione con le società tecnologiche e quelle di telecomunicazione. Se queste poi non vogliono collaborare, hanno abbastanza influenza da spingere in favore di riforme significative”. Vi riporto anche le parole di Brad Smith, counsel generale della Microsoft, in merito alla questione “La gente non userà una tecnologia di cui cui non fida, i governi hanno messo a rischio questa fiducia e i governi devono aiutarci a restaurarla”.





    Apple, Google e Microsoft. Lo scopo di queste aziende è quello di tutelare la privacy dei propri utenti, che a seguito del recente scandalo del Datagate, maneggiano la tecnologia con molta più prudenza. Naturalmente, la risposta di Obama non si è fatta attendere e il presidente dell’America ha rilasciato le seguenti dichiarazioni “Avendo fatto una revisione e avendo chiamato molta gente ad esaminare quanto fatto, proporrò delle restrizioni sulla N.S.A. per iniziare alcune riforme che possano dare agli utenti maggiore fiducia“.

     

  • Windows come Apple

    Microsoft sta lavorando sulla prossima versione del sistema operativo più diffuso al mondo, Windows 9, che sarà disponibile per pc e smartphone. La novità del nuovo sistema operativo consiste nel fatto che sarà un sistema chiuso, monolitico che ricalcherà le orme di iOs, insomma Windows come Apple.

    Windows come Apple. Windows vuole ricreare il binomio perfetto che ha reso famosa Apple in tutta il mondo ovvero iOS e iPhone, e quello della compagnia di Redmond sarà Windows e Nokia. Importanti cambiamenti verranno apportati anche al Windows Store che offrirà ogni sorta di contenuti a tutti i dispositivi, compresa la nuova XBox One, come ad esempio: musica, film, applicazioni e giochi.


    Windows come Apple. Dopo aver assistito al grande successo di Apple, Anche l’azienda di Bill Gates vuole creare un sistema chiuso a cui potranno accedere solo coloro che possiedono un account Wicrosoft. Il nuovo sistema operativo sarà in grado di connettere tra loro pc, smrtphone, tablet, consolle, proprio come fanno Google e Apple.

  • 3D Watermelon Custodia Memo - Per iPhone 5 e 5s Snapchat: l’app da 4 miliardi di dollari!

    Snapchat è un’APP fotografica per iPhone e Android (da qualche giorno disponibile in via non ufficiale anche per Windows Phone grazie all’APP “6snap”) un pò’ particolare: consente di chattare (o più probabilmente fare “sexting”) con amici e fidanzati condividendo immagini, con la “garanzia” che le foto inviate si autodistruggono trascorsi pochi secondi dalla ricezione.

    Snapchat si installa e si imposta in pochi minuti; basta creare un account con username e password, importare la lista dei contatti e il gioco è fatto (naturalmente, l’APP deve essere installata sia dal mittente sia dal destinatario). A questo punto non resta che selezionare la “durata” dell’immagine, ed eventualmente aggiungere uno schizzo o una nota a mano libera.

    Questo meccanismo è la chiave del successo, milioni di utenti Android e iOS si divertono infatti giornalmente ad inviare foto più o meno imbarazzanti ai propri amici e contatti, consci che quelle immagini non permangono su alcun server (si spera!).

    Ad ogni modo, Evan Spiegel, co-fondatore dell’applicazione Snapchat, è stato capace di rifiutare un’offerta da capogiro del valore di 3 miliardi di dollari avanzata da Facebook. L’offerta senza precedenti è stata respinta, anche se Spiegel non ha completamente escluso la vendita futura della sua creazione, una vera e propria miniera vista la valutazione di ben 4 miliardi di dollari fatta dal gigante cinese Tencent. Non c’è alcuna vendita diretta né costo dell’APP, gli introiti attuali di Snapchat sono quindi molto al di sotto di una simile fila di zeri, ma si tratta di un “social” in rapida espansione e lo si può vedere facilmente dal numero di immagini scambiate giornalmente, passato dai 200 milioni di giugno ai 350 milioni di settembre. Forse 3 miliardi di dollari erano pochi??

    Ma la storia non finisce qui! Pare infatti che Google abbia avanzato un’offerta ancora più allettante, ben 4 miliardi di dollari per l’acquisizione completa di Snapchat. La risposta di Evan Spiegel è stata ancora una volta negativa, anche se non c’è alcuna conferma ufficiale arrivata dalle due parti interessate. Il valore di Snapchat sale dunque fino all’inverosimile ed è lecito quindi chiedersi se siano davvero soldi ben spesi e se questo sia il valore di un social “mordi e fuggi”, dato che esiste poi una funzionalità chiamata screenshot che ne annulla totalmente l’efficacia…

     

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  • L’app ufficiale di Google Play Music arriva su App Store

    Dopo mesi e mesi di attesa arriva su App Store l’app ufficiale del servizio Google Play Music Continue Reading

  • SnapChat rifiuta 4 Miliardi da Google!

    È la notizia del giorno. Snapchat ha ricevuto un’offerta da ben 4 miliardi direttamente da Google, ma l’offerta è stata rifiutata, proprio come il rifiuto dell’offerta di 3 miliardi di dollari da parte di Facebook. Continue Reading

  • Tablet, Tablet ed ancora Tablet!

    Il 2013 può essere definito senza alcun dubbio l’anno di consacrazione dei Tablet. A confermarlo è anche il netto e drastico (ma anche allarmante) calo di vendite dei notebook in favore proprio di questi ultimi.

    Tra settembre ed ottobre, come sempre avviene in questa parte dell’anno in attesa delle vendite del periodo natalizio, le presentazioni di nuovi prodotti sono state innumerevoli. Ormai si va dai 7 ai 12 pollici per dimensioni dello schermo e l’utente finale ha davvero l’imbarazzo della scelta. Se fino a qualche mese fa la “guerra” si limitava solo ad Android ed iOS, adesso è sceso in campo anche Microsoft con il suo Windows 8.1, aggiornamento del sistema operativo uscito esattamente un anno fa che adesso risulta ancor più ottimizzato per l’ambiente Tablet. E, di conseguenza, tutte le grandi case produttrici si sono buttate presentando le varianti Windows dei loro prodotti.

    Ovviamente, l’Ipad è sempre l’Ipad ed Apple non è stata di certo a guardare: dopo aver aggiornato il suo Iphone a settembre, un mese dopo completa l’aggiornamento dei suoi prodotti presentando l’Ipad Air ed il nuovo Ipad Mini con display Retina. Il primo meraviglia per peso e dimensioni ridotte, il secondo va a colmare l’unica lacuna che aveva, il display, adesso con risoluzione “retina”. Dunque, gli amanti della “mela morsicata” sono stati accontentati (senza dubbio più dai nuovi Ipad che dal nuovo Iphone…).

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    Dall’altro lato, Android (e quindi Google) non sta a guardare. Anzi, a dire il vero ha anticipato Apple. Infatti, pochi mesi prima ha presentato e messo in distribuzione l’aggiornamento del suo Nexus 7, chiamato Nexus 7 2013, migliorando tutti i componenti che il precedente modello aveva: schermo con risoluzione full-hd, processore più potente, fotocamera potenziata e, soprattutto, mantenendo basso il prezzo. Non a caso in quel segmento è il Tablet più venduto per il suo fantastico rapporto prestazioni/prezzo. Nei prossimi mesi dovrebbe anche arrivare l’aggiornamento del Nexus 10, così giusto per non farci mancare nulla!

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    Ma le grandi novità, come anticipato prima, si hanno in campo Windows. Quasi tutti i produttori hanno presentato i loro modelli con a bordo il nuovo sistema operativo Microsoft. Quest’ultimo, infatti, grazie al nuovo aggiornamento 8.1 ed all’utilizzo dei nuovi processori Intel Haswel ne migliora la durata della batteria e la gestione del sistema. La stessa Microsoft ha aggiornato i propri Surface, mettendo in vendita il nuovo Surface 2 (non più chiamato Surface RT) ed il Surface Pro 2. Il primo potenzia il display passando ad una risoluzione full-hd, migliora il processore, la memoria ram ed introduce il nuovo sostegno integrato che permette di posizionare il Tablet in due posizioni. Il secondo, invece, oltre al nuovo sostegno integrato, migliora tutto “sotto al cofano” (processore e memoria ram su tutti). Ma le vere novità riguardano il nuovo formato da 8 pollici: grandi case come Acer (Iconia W4), Dell (Venue 8 Pro), Toshiba (Encore) e Lenovo (Miix 2) hanno presentato nuovi Tablet con questa diagonale di display con a bordo il nuovo OS Windows. Si parla con insistenza anche di un possibile Surface Mini con questa dimensione del display, anche se per adesso non arrivano conferme ufficiali.

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    Per concludere, degno di nota è sicuramente l’entrata di Nokia nel settore Tablet. La casa finlandese (ormai acquistata da Microsoft) ha presentato il suo modello da 10 pollici inserendolo nella grande famiglia Lumia e chiamandolo Nokia Lumia 2520. Il Tablet, come è solita fare Nokia, è curato nei minimi dettagli e può essere definito come un’evoluzione della gamma Smartphone. L’utilizzo delle lenti con ottica Zeiss in un device di questo tipo è sicuramente una novità (pensare ad un Tablet per fotografare non è mai stata una prerogativa essenziale in questo settore), così come l’utilizzo di un display secondo solo al retina della Apple ma di assoluta qualità (risoluzione full-hd e protezione Gorilla Glass 3) e, soprattutto, l’inclusione del pacchetto di servizi Nokia (mappe Here, Nokia Musica, Nokia Camera, giusto per citarne qualcuna) che ne ampliano sicuramente la qualità.

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    Gli acquisti di Natale sono ormai alle porte e, nonostante la crisi, il mondo della tecnologia sembra non arrestarsi per nulla. I Tablet saranno sicuramente gli oggetti più acquistati e tutte queste presentazioni di nuovi prodotti non possono che far bene all’utente finale, il quale si ritrova ad avere un’ampia scelta e prezzi più bassi rispetto a qualche mese fa.
    Più che altro viene da chiedersi: questi Tablet possono sostituire davvero un notebook (perché le vendite stanno dicendo proprio questo) o sono soltanto “moda”??
    D’altronde, uno degli accessori maggiormente venduti è proprio la custodia con tastiera, che guarda caso è l’elemento mancante di queste “tavolette multi uso”! 😉
    Non solo il supporto pieghevole sul retro consente di mantenere il dispositivo in posizione verticale, ma collegando la presa USB al dispositivo, si può usufruire della tastiera integrata con la custodia per lavorare il più comodamente possibile, proprio come con un notebook.
    La custodia con tastiera, dotata delle stesse funzionalità, è disponibile sul nostro store ufficiale www.clipperstore.it anche per Tablet 7″ insieme ad una vasta gamma di accessori per Galaxy Tab, iPad 2, iPad 3, iPad Mini ed iPad 4.

  • Google Music, un’ottimo servizio gratuito che strizza l’occhio all’ iCloud di Apple

    Google Music è un perfetto sistema gratuito per portare i nostri brani preferiti, senza occupare memoria, nei nostri device portatili.

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  • Guida: mappe Offline Gratis

    Qualche giorno fa, Google ha rilasciato la versione 2.0 di Google Maps per iOS e grazie a questo nuovo aggiornamento sono state introdotte tantissime novità degne di nota e la correzione di alcuni bug. Una delle novità più interessanti è sicuramente la possibilità di avere Mappe Offline Gratis.

    Mappe Offline Gratis. Grazie all’applicazione di Google, Google Maps, abbiamo la possibilità di consultare le mappe di oltre 200 Paesi oppure sbirciare informazioni su oltre 100 milioni di luoghi, sparsi in tutto il mondo. Per quanto riguarda i miglioramenti introdotti dalla versione 2.0  troviamo importanti miglioramenti per quanto riguarda il traffico e le segnalazioni di incidenti “live”, in tempo reale. Gli utenti potranno consultare, con estrema semplicità, tutto ciò che “si trova in zona”, ovvero posti dover poter bere, dove poter mangiare o semplicemente trascorrere la serata. Ma le novità non finiscono qua, infatti, “gli utenti pedoni” potranno consultare le indicazioni pedonali per raggiungere la stazione, i centri commerciali, gli aeroporti o qualunque altro luogo.

    Mappe Offline Gratis. Come già anticipato prima, una delle novità più interessanti è sicuramente la possibilità di consultare le mappe offline gratis, ovvero senza una connessione a Internet. Per fare ciò bisogna procedere nel seguente modo:

    1. Come prima cosa dobbiamo navigare e successivamente selezionare la porzione di mappa che desideriamo salvare e consultare in modalità offline
    2. Una volta scelta la porzione di mappa dobbiamo digitare il testo “ok maps” all’interno del riquadro di ricerca dell’applicazione.
    3. Una volta fatto ciò tutti i dati relativi alla mappa saranno salvati automaticamente.

    Un metodo semplice ma di grande interesse, in quanto potremmo consultare le mappe anche quando non abbiamo internet. Bravo Google!