• Arriva Google Maps 2.0 per iPhone e iPad

    Nella notte è arrivato un nuovo e importante aggiornamento per l’app ufficiale di Google maps per iPhone e iPad. Continue Reading

  • TOP & FLOP

    Questo articolo è scritto con lo scopo di riassumere un po’ tutto quello che è successo in settimana con lo scopo di mettere in evidenza il “TOP”, il “FIASCO”, le curiosità più ” CURIOSE”, notizie “CHE CI FANNO RIDERE” , il ”GIOCO DELLA SETTIMANA”“A ME MI PIACE”. Con le classifiche top e flop ho deciso di iniziare dall’ultima posizione in modo da lasciare il “dulcis in fundo”

    3)Gli utenti Apple sono i più fedeli: questo è quello che è emerso da un sondaggio condotto da Fortune, con lo scopo di capire a quale società gli utenti sono più fedeli e devoti, dal momento che i “vecchi monopoli” sono “in via di estinzione”.

    2)Cydia su Android: lo sbarco di Cydia su Android è stato un filmine a ciel sereno. Saurik, dopo aver sbloccato i Google Glass, ha rilasciato una versione di Cydia per Android, disponibile gratuitamente. L’app permette a tutti i dispositivi, con root attivo, di scaricare app, temi e utility di vario genere.

    1)Google Play Music: anche Google ha lanciato il suo servizio di streaming musicale, destinato a fare la concorrenza Spotify e battere sul tempo Apple, che a breve dovrebbe rilasciare iRadio. La musica in streaming marchiata Google parte da una base solida ma non ha portato con se nessuna caratteristica degna di nota, tuttavia rappresenta una mossa per conquistare una fetta di mercato sempre più grande e un chiaro segnale per Apple, che deve “darsi una mossa” a chiudere gli accordi con le case discografiche e lanciare l’attesissimo iRadio.

    3) Scoperta una falla su iTunes che permette di scaricare musica gratis: una notizia che arriva nel momento meno opportuno per Apple, dato che è impegnata a chiudere gli accordi con le case discografiche. 9to5Mac riporta che attraverso un semplice programma è possibile avere l’URL esatto dove il file in questione risiede in streaming.

    2)L’email compromettente di Steve Jobs:

     Il Dipartimento di Giustizia degli USA vuole usare questa email come prova che Apple era veramente collusa con gli editori per far lievitare i prezzi degli e-book, per far concorrenza ad Amazon. La lettera si apre con queste parole”“noi semplicemente crediamo che il mercato degli e-book non possa avere successo con prezzi superiori ai 12,99$ o ai 14,99$. Diamine, Amazon sta vendendo questi libri a 9,99$ e, chissà, forse hanno ragione e noi falliremo anche proponendo gli e-book a 12,99$. Ma noi siamo disposti a provare i prezzi che abbiamo proposto, ma non a proporre prezzi più alti perchè siamo sicuri che sarà un fallimento“.

    1) Il tasto Home dell’iPhone 4: un flop già conosciuto ma la cosa che ha fatto conquistare il primo posto a questa notizia è il fatto che Apple era a conoscenza della “fragilità del tasto Home”. Negli Usa è iniziata una nuova class action dato che il tasto Home smette di funzionare poco dopo l’anno di garanzia concesso da Apple e per cambiarlo ci vogliono 149 dollari. In tutto ciò Apple era a conoscenza del problema prima del lancio dell’iPhone 4.



    A me mi piace” di questa settimana va ai 50 miliardi di download raggiunti dall’ App Store. Il contest lanciato da Apple ha finalmente trovato un vincitore Brandon Ashmore, un ragazzo di 21 anni di Mentor, Ohio, che si è portato a casa una gift card da 10.000$ per aver scaricato la 50miliardesima applicazione. La 50miliardesima app ad essere scaricata è stata Same Thing, un word game gratuito che occupa una buona posizione nella classifica delle app gratuite. Brandon Ashmore, quasi sicuramente, avrà film, libri e app gratis per il resto dei suoi giorni.

    Steve Jobs non era un genio a scuola: The Atlantic ha condotta una ricerca all’interno degli archivi dell’FBI è ha scoperto che Steve Jobs aveva una media scolastica nella norma e non era il primo della classe come è facilmente ipotizzabile. Quindi questo episodio conferma il fatto che la scuola è importante ma le ambizioni ancora di più.

    Ecco com’è lavorare in un App Store: un impiegato Apple ha descritto cosa significa lavorare in un App Store e io ve lo riassumo brevemente. Innanzitutto gli impiegati sono all’oscuro di ciò che Apple ha intenzione di vendere fino al keynote, bisogna “avere a che fare” con clienti maleducati, c’è una forte competizione in termini di vendite con gli altri impiegati, bisogna conoscere il “credo di Apple”, non è difficile essere licenziati basta parlare alla stampa e infine è un lavoro che ti rende assetato di potere.

    Bang with friends: vi consentirà di sapere chi è disposto a fare del sesso con voi. Per maggiori informazioni su questa applicazione vi consiglio di leggere:http://www.clipperstore.it/blog/bang-with-friends-sesso-su-facebook-ora-anche-per-ios-e-android/.

     

  • #l’Editoriale – La dittatura di Google

    Dittatura è sinonimo di predominio, di imposizione, di supremazia. La dittatura, in termini di governo di una popolazione, impone la propria posizione basandosi sul controllo totale della vita dei cittadini, mettendo in atto una macchina perfetta in cui non vi può essere ruggine.

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  • E se iOS 7 fosse simile a Google Now?

    È se iOS 7 fosse simile al layout grafico di Google Now? Continue Reading

  • Arrivano tanti add-ons per Velox! Ricerca Google, Cronometro, Contatti ecc.

    Velox é il tweak che ha rivoluzionato il nostro modo di utilizzare iOS.

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  • Google Now da oggi anche su iOS

    In molti saprete che con l’uscita di iOS 5 Apple ha introdotto l’assistente vocale, Siri. Inizialmente era solo in lingua inglese, mentre ora, con l’uscita di iOS 6 c’è anche l’italiano.

    Da quel momento sono spuntati assistenti vocali da tutte le parti, tra i più importanti ci sono sicuramente Vlingo, S-voice e infine Google Now, l’ultima idea di Google.

    Quest’ultimo è disponibile solo su dispositivi Android, o almeno lo era prima.

    google now

    Ebbene sì, da oggi è possibile usufruire del servizio di Google anche sugli iDevice di casa Apple!

    Basta scaricare dall’App Store “Ricerca Google” che, con l’aggiornamento di oggi, possiede anche la possibilità di usare Google Now!

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    Con Google Now la ricerca sul web è sicuramente più veloce perchè basta dire ciò che si vuole cercare e lui…puf, lo cerca! Un gioco da ragazzi, mai stato così facile.

     

  • Aprire i file di Microsoft Office su Google Chrome? Ora si può!

    Google ha da poco annunciato, tramite il suo blog Chrome, che da ora in poi gli utenti Mac e Windows potranno usufruire di un servizio che permette di aprire i file di Microsoft Office direttamente all’interno di Chrome.

    Questo servizio prima era solo disponibile per gli utenti Chromebook, mentre ora per averlo basta scaricare l’ultima versione Beta di Google Chrome e un’estensione chiamata Chrome Ufficio Viewer (Beta), scaricabile da QUI.

    Usando questo servizio si risparmia del tempo, ma soprattutto si è al sicuro da viruse e minacce informatiche! Davvero un’ottima pensata da parte di Google.

     

     

     

  • Google prepara il Game Center in stile Apple

    Google, in quest’ultimo periodo, sta lavorando a una miriade di progetti e tra questi potrebbe esserci anche lo sviluppo di una piattaforma per Android interamente dedicata al mondo dei giochi. Molto probabilmente l’idea di Google è quella di creare un Game Center in stile Apple, cioè creare una piattaforma che permetta di giocare online in modalità multiplayer, di chattare con gli avversari e la possibilità di vedere inserito il proprio nickname in una classifica globale.

    Tutto questo non è un semplice rumors, dal momento che alcuni amministratori del sito Android Police hanno trovato le “tracce” di questo progetto analizzando alcuni file inerenti alla realizzazione dei Google Glass, cioè gli occhiali interattivi che dovrebbero essere rilasciati tra pochi mesi.

    Queste sono le parole degli amministratori che hanno trovate le prove di questo progetto: “In una cartella abbiamo trovato le istruzioni per un game center mai visto prima con tutte le caratteristiche che si possono immaginare per un servizio di questo tipo”.

    Non è la prima volta che si sente parlare di una notizia di questo genere, solo che adesso la notizia assume un carattere più veritiero. Quindi il gigante fi Mountain View sembra essere intenzionato a realizzare una piattaforma in grado di permettere il gaming online, cioè sfidare giocatori di ogni parte del mondo, chattare con i propri avversari e stabilire nuovi record in modo da aumentare così la competizione.

  • TOP & FLOP

    Questo articolo è scritto con lo scopo di riassumere un po’ tutto quello che è successo in settimana con lo scopo di mettere in evidenza il “TOP”, il “FIASCO”, le curiosità più ” CURIOSE”, notizie “CHE CI FANNO RIDERE” , il ”GIOCO DELLA SETTIMANA” e “A ME MI PIACE”. Con le classifiche top e flop ho deciso di iniziare dall’ultima posizione in modo da lasciare il “dulcis in fundo”

    3) Il secondo Jobs promette innovazioni: il co-fondatore di Apple, Steve Wozniak, ritenuto uno dei fautori della rivoluzione informatica, ha rassicurato i più scettici che accusavano Apple di essere priva di idee. Woz ha affermato che Apple stia lavorando a qualcosa in grado di stupire e “scioccare” tutti, parole molto fiduciose che nascono dalla consapevolezza dell’enorme potenziale di Apple. Pronunciate così le parole di Wozniak sembrano voler significare tutto e niente, ma Woz ha dato l’impressione di sapere qualcosa in più di noi. Non si sa se sarà una macchina o un orologio a rilanciare l’immagine di Cupertino ma fatto sta che presto rimarremo senza fiato.

    2)Twitter Music: da oggi “l’uccellino blu” oltre a cinguettare sarà in grado anche di cantare. Twitter consentirà ai propri utenti, oltre i 140 caratteri, di usare l’hastag #music per innovare completamente il modo di ascoltare la musica. D’altronde era solo questione di tempo, dato che ogni uccello che si rispetti ha il suo canto.

    1) Apple iRadio è pronta: restiamo nel campo dello streaming musicale perché una notizia, risalente a pochissimi giorni fa, ha confermato che il servizio iRadio creato da Apple vedrà presto la “luce”. Lo streaming musicale è una fonte di guadagno molto redditizia e il colosso di Cupertino non poteva certo rimanere “con le mani in mano”, ed è per questo che ha creato un servizio musicale che si pone a metà strada tra Pandora e Spotify. Ma sappiamo che ad Apple non piace stare tra le prime ma punta sempre a essere “la prima”, e potrebbe imporsi sfruttando il store musicale che conta oltre 400 milioni di canzoni e 25 miliardi di download appena festeggiati.

    3)Italia terza in Europa per Cyber crimine:”fortunatamente” l’Italia è sempre presente nelle classifiche “negative”, questa volta il “bel paese” ha conquistato il terzo posto nella classifica stilata da Symantec, classificandosi dietro Germania e Olanda per cyber crimine. Da oggi Roma, oltre a vantare opere di fama mondiale come il Colosseo e oltre ad essere la capitale dell’Italia, sarà anche la capitale delle bot, infatti questa è prima nel “Vecchio Continente” e quarta nel Mondo per numero di bot identificate. Un altro primato di cui vantarsi!

    2)Apple truffata in casa propria:in Cina alcuni clienti e addetti ai negozi sarebbero riusciti a sostituire parti non originali di iPhone contraffatti con hardware del tutto originale, accedendo ai programmi di sostituzione in garanzia. Ultimamente Apple e la Cina stanno avendo numerosi problemi, correlati da citazioni in tribunale e denunce. Per maggiori informazioni:http://www.clipperstore.it/blog/apple-truffata-in-casa-propria/

    1) Facebook Home è un pacco!:il progetto Facebook Home è già stato inserito nella classifica dei flop la scorsa settimana, ma col passare delle ore si è rivelato sempre più un insuccesso fino a diventare un vero e proprio “Pacco”. Innanzitutto Facebook Home è riservato a pochi utenti Android a causa della frammentazione del sistema operativo mobile, ma gli utenti a “stelle e strisce” hanno commentato in malo modo la nuova applicazione. La delusione ha preso il posto della curiosità e della contentezza iniziale.

    A ME MI PIACE

     

     

     

     

     

    La notizia che più mi è piaciuta è che a ispirare Google è Star Trek. Tutta l’intelligenza presente sull’astronave di Star Trek è una fonte di ispirazione per Google che dal “cummunicator” deriva l’idea dello smartphone, i dialoghi attraverso grandi schermi hanno ispirato le tecnologie di telepresenza, da Spock , che archiviava i dati con un dispositivo a forma rettangolare, deriva l’invenzione del floppy disk, gli schermi multitouch presenti sull’astronave sono stati un’anticipazione del touchscreen, l’equipaggio usa delle tavolette digitali cioè i precursori dei tablet, l’intero equipaggio usa un sistema di traduzioni simultanee a voce in altre lingue che ha permesso lo sviluppo di numerose applicazioni che usano lo stesso metodo, infine nel primo di Star Trek appare un orologio intelligente, sarà un’anticipazione dello SmartWatch?

    Curiosità

    Molte sono le cose che mi hanno incuriosito durante la settimana appena trascorsa ed è per questo che ho deciso di fare una classifica simile a quelle precedenti:

    3)Tim Cook è il gay più potente d’America:la rivista Out, espressione della comunità omosessuale, nell’anno in cui le nozze gay non sono più un sogno per molti, ha consegnato la medaglia d’oro a Tim Cook per il gay più potente d’America.

    2)I Coldplay a fumetti: i Coldplay hanno pubblicato all’interno dell’iBookstore Apple una miniserie costituita da 6 fumetti, ispirato al loro ultimo concept album Mylo Xyloto. Il primo numero è gratuito gli altri invece sono acquistabili al prezzo di 1,49 euro.

    1) I dipendenti Apple vanno a lavoro con la bicicletta:non è una novità il fatto che Apple tiene molto all’ambiente e per sensibilizzare, a questo problema, anche i suoi dipendenti, a offerto a questi la possibilità di noleggiare una bicicletta per recarsi sul posto di lavoro. Apple ha ordinato un lotto personalizzato di 420 bicicletta priva di loghi.

    HUMOR

    La settimana “uscente” è stata condita da molte risate, perciò ho deciso di stilare una classifica anche per quanto riguarda le cose che mi hanno fatto sorridere:

    3)iSteve il film parodia sulla vita di Steve Jobs:iSteve è il film che ripercorre tutte le tappe più importanti della vita del guru di Apple in chiave ironica. Il film è stato realizzato da Funny or Die con un budget decisamente al di sotto di quello necessario per realizzare un film di qualità.

    2)Un domino fatto di iPhone: per realizzare il domino in questione sono stati utilizzati 10.000 iPhone. Il domino è risultato lunghissimo e articolato, coinvolgendo più piani della stessa struttura.

    1)Tim Cook chiede a Steve Jobs idee innovative: Il CEO di Apple, si è recato sulla tomba di Steve Jobs per chiedergli idee innovative. Apple in questo periodo sta vivendo un momento difficile perché incapace di soddisfare “la fame” di novità dei suoi utenti, per questo motivo Tim Cook si è recato sulla tomba dell’ex timoniere di Apple. Naturalmente tutto ciò è una satira per schernire l’operato di Cupertino. Di seguito vi mostro l’immagine e le parole pronunciate in quel momento:

    Le parole pronunciate da Cook in quel momento, secondo The Opinion, sono le seguenti: diamine , mi hai lasciato senza istruzioni, ho bisogno di un prodotto innovativo, per il quale milioni di persone non ne possono fare a meno.Ora basta aiutami dammi una idea. Perchè mi torturi in questo modo?”

    La risposta è ancora ignota, ma chissà se Steve Jobs avrà illuminato la persona che ha preso il suo posto? Cosa dobbiamo aspettarci?

     

  • Apple attaccata per pornografia

    Per Apple questo è un periodo difficile e intenso, perché impegnata in continue battaglie legali,nella produzione dei nuovi dispositivi e nello sviluppo di un nuovo sistema operativo mobile. A complicare ancora di più la situazione è la Cina, che ultimamente sta diventando per Apple sinonimo di guai e grattacapi, a causa di numerose vicende tra le quali: i problemi legati alla garanzia e le problematiche relative alla produzioni di “falsi iPhone”. Poche ore fa il governo ,della Repubblica popolare cinese,  ha inserito l’App Store in una lista di negozi online e siti web indagati per la diffusione di contenuti pornografici

    Tutto ciò risulta molto strano dal momento che Apple si è sempre schierata contro la pornografia, basti pensare alle dichiarazioni di Steve Jobs rilasciate a riguardo:

    “Crediamo di avere la responsabilità morale di mantenere il porno lontano dall’iPhone. Quelli che vogliono del porno, possono pure comprare un Android”.

    Cupertino non permette a nessun materiale pornografico di sbarcare sul suo App Store, addirittura l’azienda capitanata da Tim Cook può vantare il record di applicazioni rimosse proprio perché violavano questi termini.

    Dopo aver archiviato il problema relativo alla garanzia dopo le scuse di Tim Cook, il governo cinese torna all’attacco con una polemica dai toni moderati rispetto alla precedente. Moltissime società hanno avuto problemi con la Cina, basti pensare a Google che nel 2009 aveva dovuto fare i conti con le medesime accuse e successivamente costretta a trasferirsi ad Hong Kong