• TINYUMBRELLA SI AGGIORNA CON IL SUPPORTO AD IOS 5.1.1

    Notcom, sviluppatore del programma denominato “TinyUmbrella”, ha da poco comunicato il rilascio di una nuova versione del tool per il salvataggio dei certificati SHSH in locale che introduce il supporto al nuovo iOS 5.1.1 rilasciato qualche giorno fa da Apple.
    In realtà, poco prima del rilascio di TinyUmbrella 5.11.00b, Notcom aveva pubblicato la versione 5.11.00 di questo tool, in cui però era assente un importante file che impediva il corretto funzionamento del programma. Fortunatamente lo sviluppatore si è accorto subito del problema e ha corretto l’imperfezione in tempo record pubblicando TinyUmbrella 5.11.00b.
    La nuova versione di TinyUmbrella, compatibile con tutti i dispositivi Apple, consente quindi di salvare i certificati SHSH di tutte le di iOS fino al firmware 5.1.1. È importante eseguire il salvataggio di questi certificati sin da ora, in modo da poter eseguire correttamente qualsiasi procedura di jailbreak, downgrade e ripristino.

    Potete scaricare la nuova versione di TinyUmbrella da QUI
  • GUIDA: SALVARE I FILE SHSH CON REDSNOW

    Occorrente

    • Redsn0w 0.9.9b1 (Download: Mac – Windows);
    • Un iPhone, iPod touch o iPad di terza generazione o successivo (per quelli di seconda e prima generazione gli SHSH non sono fondamentali e non possono attualmente essere salvati con Redsn0w);
    • Sistema operativo Mac o Windows.

    Guida

    1. Create una cartella sulla scrivania e rinominatela “Pwnage”.
    2. Scaricate Redsn0w 0.9.9b1 dai link proposti più in alto. Estraete quindi lo .zip e posizionate il file dell’applicazione all’interno della cartella Pwnage.
    3. Aprite Redsn0w e cliccate sulla seconda opzione, Extras.
    4. Cliccate su “SHSH blobs” dal Menu Extras.
    5. Cliccate sul pulsante “Fetch” in modo tale da salvare gli SHSH ed inviarli ai server di Cydia.
    6. Connettete il vostro iPhone al computer e preparatevi ad impostarlo in modalità DFU. Seguiranno le istruzioni su schermo in Redsn0w. In ogni caso dovrete: premere contemporaneamente il tasto Home e il tasto Power per 10 secondi, rilasciare il tasto Power e continuare a premere il tasto Home fino a quando Redsn0w non rileverà il dispositivo.
    7. Redsn0w eseguirà delle operazioni automatiche e il vostro iPhone verrà riavviato.
    8. A questo punto Redsn0w verificherà e salverà gli SHSH disponibili per inviarli poi a Cydia per l’archiviazione sui server di Saurik. Completata questa operazione, premete “Back” e tornate nella schermata precedente di Redsn0w.
    9. Cliccate nuovamente su “SHSH blobs” e quindi sulla voce “Query” per assicurarvi che gli SHSH siano ora salvati anche su Cydia. Inserite il vostro ECID nel campo di testo e cliccate su OK per verificare quanto descritto in precedenza.
    10. Redsn0w eseguirà ora un controllo sugli SHSH salvati in Cydia e li mostrerà all’utente.
    Importante: Redsn0w esegue anche il salvataggio in locale degli SHSH. I file verranno archiviati all’interno della cartella di Redsn0w. Trattandosi di certificati importantissimi, consigliamo di tenerli al sicuro evitando di modificarli o cancellarli.

  • 2 NUOVE APPLICAZIONI ADOBE PER IPAD : COLLAGE E PROTO

    Abbiamo visto qualche ora fa il nuovo aggiornamento di Adobe Photoshop Touchche introduce tante novità. Oltre a questo, proprio oggi Adobe ha aggiornato altre sue applicazioni come Adobe Ideas ed  ha rilasciato due nuove applicazioni all’interno dell’App Store: Adobe Collage e Adobe Proto!
    Entrambe con il supporto ad Adobe Creative Cloud, queste due applicazioni sono state rilasciate solo per iPad e hanno il supporto al retina display.
    Adobe Collage è un’applicazione sviluppata da Adobe che consente di assemblare e condividere moodboard creativi, combinando immagini, disegni, video e testo. Potete acquisire e perfezionare i concetti riunendo immagini, disegni, video, testo e file da alcune applicazioni Adobe Creative Suite® in moderni moodboard concettuali, creando schemi da utilizzare per presentazioni o progetti e tanti altri scopi.
     
    Andiamo a vedere alcune delle caratteristiche di questa applicazione:
    • Creazione di moodboard moderni con diversi tipi di file;
    • Importazione di file PDF, PSD e AI;
    • Ricerca e importazione di contenuti da Google, Flickr e YouTube;
    • Dimensione del quadro flessibile, in base alle risorse da aggiungere;
    • Diversi tipi di penna, per ottenere una varietà di effetti;
    • Aggiunta di testo con diversi font;
    • Utilizzo di librerie di contenuti esistenti da Adobe Creative Cloud;
    • Iscrizione gratuita a Creative Cloud*, con 2 GB di archiviazione cloud e la possibilità di sincronizzare il lavoro tra tablet e desktop, accedere ai file dal Web e condividerli facilmente con altri utenti.
    Adobe Collage è compatibile con qualsiasi iPad, richiede la versione di iOS 4.2 o successivi ed è localizzata in Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Giapponese e Spagnolo.
    Adobe Proto è un’applicazione che vi permetterà di creare interfacce web o di applicazioni direttamente sul iPad. Vi permetterà di creare wireframes di siti web e app mobile con la semplicità dei gesti multitouch.
     
    Andiamo a vedere le principali caratteristiche di Adobe Proto:
    • Sketch il layout wireframe per siti websiti web e mobile facilmente con le tue dita grazie al touchscreen dell’iPad!
    • Inserisci componenti wireframe interattivi dal toolbox componenti, inclusi menu, tab, e altro.
    • Crea wireframes usando il sistema di tabelle CSS;
    • Sfruttate l’anteprima WebKit e il supporto jQuery;
    • Sincronizza i tuoi wireframe su Adobe Creative Cloud per accedere facilmente a successive modifiche con Adobe® Dreamweaver® CS6;
    • Iscrizione gratuita a Creative Cloud*, con 2 GB di archiviazione cloud e la possibilità di sincronizzare il lavoro tra tablet e desktop, accedere ai file dal Web e condividerli facilmente con altri utenti.
    Adobe Proto è compatibile con qualsiasi iPad, richiede la versione di iOS 4.2 o successivi ed è localizzata in Inglese, Francese, Tedesco, Giapponese.
  • ADOBE PHOTOSHOP TOUCH SI AGGIORNA CON TANTE NOVITA’

    Adobe Photoshop Touch, l’applicazione per tablet progettata da Adobe che permette di utilizzare alcune delle principali funzioni della versione desktop di Photoshop  sul nostro iPad. Tra le novità di questa versione 1.2 troviamo il supporto alla lingua Italiana, l’aumento della risoluzione massima per il nuovo iPad, il supporto a Creative Cloud e tante altre novità che andiamo a riportarvi subito dopo il salto.
     

     Ecco di seguito il chsngelog completo di questa nuova versione di Photoshop Touch:

    • La risoluzione massima è stata aumentata a 2048×2048 pixel. La risoluzione predefinita è ancora 1600×1600 pixel, ma è possibile modificarla in Preferenze.
    • Sincronizzazione automatica con Creative Cloud
    • Disponibile in 6 lingue (inglese, francese, tedesco, giapponese, spagnolo e italiano)
    • Possibilità di esportare in PSD e PNG tramite Rullino foto o e-mail.
    • Flusso di lavoro migliorato per rotazione e riflessione delle immagini.
    • Possibilità di trasferire le immagini al desktop tramite iTunes.
    • Sono state aggiunte due nuove esercitazioni.
    • Sono stati aggiunti quattro nuovi effetti (acquerello, aspetto HDR, luce soffusa e incarnato soft).
    Bug corretti
    • Sono state corrette le lingue supportate in iTunes.
    • È stato corretto un problema di accesso a Facebook (viene visualizzato “Riuscito”).
    Vi ricordiamo che Adobe Photoshop Touch è compatibile con iPad 2 e il nuovo iPad, richiede la versione di iOS 5 o successive ed è localizzato in  Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Giapponese e Spagnolo. L’iscrizione a Creative Cloud è disponibile solo per utenti di età pari o superiore ai 13 anni e richiede l’accettazione di condizioni aggiuntive e dell’Informativa sulla privacy online di Adobe. Creative Cloud potrebbe non essere disponibile in tutti i paesi o in tutte le lingue ed essere soggetta a modifiche o interruzioni senza preavviso.
  • IPHONE 4S VS. GALAXY S 3 – CONFRONTO

    A poco più di una settimana di distanza dalla presentazione londinese del nuovo top di gamma Android, il Samsung S III, iniziano già a fioccare i confronti in rete tra il nuovo terminale S III e l’attuale iPhone 4S, considerato unanimemente come il parametro per confrontare tutti gli attuali smartphone. Il confronto è stato messo in piedi dalla redazione di PocketGamer, che ha ben pensato di paragonare i due terminali sotto il profilo del Design, Potenza, Camera, Display, Software, Periferiche e durata della batteria. Bene, diamo inizio allo scontro…al vertice!

    Design

    Diciamo le cose come stanno! Uno dei punti fondamentali di uno smartphone è certamente il design. Certo, l’importanza delle funzioni e delle caratteristiche è tanta, ma molti utenti scelgono il proprio device, almeno inizialmente, quasi esclusivamente per il design.  In rete non mancano le foto di questo nuovo S III, e il paragone estetico è già possibile abbozzarlo.
    Il Galaxy S III presenta delle linee curve, che permettono di tenere il mano il terminale senza troppa difficoltà, nonostante la dimensione del display. Certo, non sarà facile maneggiarlo completamente con una singola mano, ma non abbiamo tra le mani un doppione del Galaxy Note. E’ sottile, e anche questo contribuisce alla manegevolezza. Ma regge il paragone con iPhone 4 e 4S? A quanto pare, a giudicare dalle prime hands-on e dai primi test, il materiale “in plastica” del nuovo S III non sembra accontentare molti e l’iPhone 4S, da questo punto di vista, sembra ancora essere la soluzione migliore, più elegante e più in linea con il costo di questi smartphone.

    Potenza

    A giudicare dai “cavalli motore” sotto il cofano del Galaxy S III, questo terminale ha tutte le carte in regola per dettare legge quanto a potenza. Il nuovo chip Exynos potrebbe davvero intimidire i rivali attualmente presenti sul mercato. Purtroppo, però, da questo punto di vista, non possiamo affrettare dei veri e propri paragoni, che portrebbero davvero tardare ad arrivare. Il perché è presto detto. Per valutare la potenza di calcolo dei due terminali dovremmo fare riferimento ad un “terreno” ben preciso, ed invero quello dei giochi. Già, molto spesso il palcoscenico videoludico è quello che più riesce a mettere sotto pressione i vari terminali. Purtroppo, però, fare dei paragoni tra il Galaxy S III e l’iPhone 4S non sarà affatto facile. Difatti, il parco giochi del nuovo Galaxy prederà vita attraverso il Google Play, che quasi certamente, e almeno per il primo periodo, riceverà porting da titoli gia presenti in App Store e destinati alla piattaforma Apple. Così, anche sul Galaxy S III sarà facile vedere in azione gli stessi titoli già ottimizzati per il 4S. Così, non saremo in grado di capire quali saranno gli effettivi vantaggi del nuovo Exynos e quale sarà il limite del nuovo processore utilizzato da Samsung.

    Camera

    Questo elemento è davvero di grande importanza. Sono molti gli utenti oramai, che utilizzano il proprio smartphone come camera principale per scattare foto e divertirsi con le mille applicazioni presenti nei mercati digitali, come ad esempio Instagram. Sappiamo che Samsung in passato ha davvero tenuto in grande considerazione la camera dei propri dispositivi ed anche questo Galaxy S III non sembra fare eccezione.  Con un tempo di scatto di 990m, questo S IIII sembra davvero un ottimo dispositivo per “giocare” con le foto. Non è solo la velocità di scatto a risaltare, ma anche le molteplici funzioni incorporate nel software nativo, come l’auto riconoscimento dei volti, la possibilità di scattare foto in sequenza,  e la presenza di numerosissime funzioni di sharing.
    Non  impressionano gli 8 megapixel presenti, anche se tutti gli amanti delle foto sapranno certamente che questo elemento non è quello che più conta in una macchina fotografica. L’applicazione nativa del Galaxy S III sembra forse un tantino più completa ma purtroppo, anche in questo caso non abbiamo possibilità di confrontare direttamente iPhone 4S e Galaxy S III. In ogni caso, a anche da questo punto di vista ci sembra verosimile che l’attuale device Apple possa competere e rispondere colpo su colpo, se non altro anche grazie all’ausilio della recente applicazione iPhoto, disponibile a pagamento su App Store.

    Display

    E’ facile immaginare che molti dei presenti in sala, durante la presentazione, sperassero in una risoluzione maggiore dei 720p, a fronte di un display “enorme” da  4.8 pollici. In ogni caso, le preoccupazioni maggiori riguardano la durata della batteria, (Samsung cerca di battere la concorrenza Apple puntando anche sull’autonomia del proprio device!) e non c’è da stupirsi della risoluzione massima adottata. Il Super Amoled HD di questo Galaxy S III sembra davvero esaltante, anche se la redazione di PocketGamer ammette di aver avuto questa sensazione molto positiva anche grazie alla scarsa luminosità all’interno dei padiglioni Samsung, che permettevano al Display di dare risalto ai colori e ai contrasti.
    La dimensione del display, che ricordiamo essere di 4.8 pollici è un “pro” o un “contro”? Beh, sembra proprio che il futuro dei terminali in questione propenda per adottare dei display  più grandi di quelli attuali. Anche il prossimo iPhone, stando a numerosi rumor, dovrebbe essere di dimensioni maggiori. Del resto, basta non esagerare e il Galaxy S III sembra essere proprio un buon compromesso: non è certamente un (ingestibile) Galaxy Note, ma permette una comodità maggiore soprattutto nella navigazione e nell’utilizzo di molte applicazioni. Insomma, da questo punto di vista, la redazione di PocketGamer sembra dare ragione alla dimensione del Galaxy S III, a dispetto dell’ottimo Display Retina, attualmente proposto da Apple su iPhone 4 e 4S.

    Software

    Sembra strano, ma sul versante software, la redazione di PocketGamer non sembra avere dubbi. Il Galaxy S III sembra avere una marcia in più. Vediamo il perché.  Lasciamo da parte, almeno per un secondo, l’assistente vocale di Samsung che sembra essere ripreso (dalla regia mi suggeriscono “copiato”!) da Siri.  Alcune funzioni native adottate da Samsung sembrano davvero essere allettanti. Anzitutto, il dispositivo Samsung è in grado di capire quando l’utente sta guardando il display e quando invece volge lo sguardo altrove. Questo consentirà, rispettivamente, di tenere il display acceso per lungo tempo anche quando non ci sarà una verà e propria interazione tattile con il display, e dall’altro lato di risparmiare batteria e spegnere il display quando l’utente volge lo sguardo altrove. La redazione di PocketGamer non si sbilancia sull’effettivo funzionamento  di questa caratteristica, ricordando ancora una volta che la scarsa luminosità presente ieri in fiera non ha consentito di effettuare prove in tal senso.
    Un aspetto che, invece, sembra già avviarsi verso la promozione a pieni voti è la funzione di  ”Direct Call”, che permette di chiamare immediatamente un contatto al quale si sta inviando un SMS, semplicemente avvicinando il dispositivo all’orecchio. Beh, questa sembra essere proprio una funzione interessante, che merita approfondimenti.
    Ma veniamo a quello che, stando ai giudizi di PocketGamer, mette in vantaggio questo S III nei confronti dell’iPhone 4 e 4S: la funzione “Pop Up Play”, che permette di visualizzare dei video a schermo mentre si utilizzano altre applicazioni  in contemporanea ( la grandezza del Display, in questo caso, è certamente un vantaggio).
    In questo caso, il multitasking di Apple, che permette di visualizzare solo le icone delle applicazioni attive all’interno di una barra in basso, sembra qualche passo indietro. Insomma, questa funzione di pop up play, potrebbe davvero piacere anche agli utenti iOS, oltre a risultare utile nell’utilizzo quotidiano del dispositivo.
    Sull’assistente vocale abbiamo già detto: è molto, ma molto simile a Siri, ma presenta già la localizzazione italiana. Insomma, se da un lato rimproveriamo la troppa somiglianza, dall’altro non possiamo che dare atto della presenza del supporto alla nostra lingua, non ancora presente sul 4S, dopo tanti mesi di presenza sul mercato italiano.

    Periferiche

    Parliamo adesso di periferiche. Il dongle wireless per effettuare streaming dal Galaxy S III alla TV non appare nulla di particolarmente nuovo. Gli utenti Apple sono già avvezzi ad AirPlay e dunque non avranno di cosa entusiasmarsi. Non stupisce nemmeno S-Pebble, un piccolissimo lettore MP3 che si sincronizza con il Galaxy S III, permettendo di ascoltare musica in tutta libertà. In questo caso, dovendo sempre avere nelle vicinanze un S III, non sembra essere una vera e propria rivoluzione: tanto vale accedere alla galleria audio dal proprio dispositivo!
    Quello che forse, anche in questo caso, potrebbe testimoniare in favore del Galaxy S III è la possibilità di ricarica wireless. Certo, si effettuerà attraverso un apposito accessorio venduto separatamente, ma Apple al momento non presenta nulla di simile. Insomma, in questa categoria, se siete amanti del wireless, Samsung S III potrebbe avere qualcosa in più da dire!

    Durata Batteria

    Samsung sembra aver puntato molto sulla durata della batteria e promette, con questo Galaxy S III, di migliorare le prestazioni del predecessore SII.  Sulla carta, il Galaxy S III, con i suoi 2100 mA, è lo smartphone che assicura maggiore longevità, contro un iPhone 4S che monta una batteria da appena 1432 mAh.  Sulla carta (sottolineiamo sulla carta), il Galaxy S III sembra avere vantaggio anche da questo punto di vista, ma sarà necessario testare per qualche mese il device per capire l’assorbimento  e il consumo di batteria a fronte del processore quad-core.

    Conclusioni

    Insomma, a giudicare dai voti espressi dalla redazione di PocketGamer sembra che il Galaxy S III abbia la meglio quanto a batteria, display, periferiche e dotazione software nativa, mentre il dispositivo Apple primeggerebbe ancora per il suo splendido design e per i materiali di costruzioni. Rimarrebbe nel limbo ( o forse in pareggio) il giudizio relativo alla camera. Insomma, l’iPhone 4S sembra ancora reggere il paragone con il nuovo dispositivo di Samsung appena presentato. In realtà, forse, sarebbe meglio riproporre nuovamente questo confronti quando Apple presenterà il prossimo iPhone 5.
  • PER SIRI IL MIGLIOR SMARTPHONE è IL LUMIA 900

    Siri ci stupisce ancora una volta, infatti provate a chiederle quale sia il miglior telefono esistente in commercio attualmente. Sicuramente sarebbe difficile dare una risposta, considerando che sono molti i prodotti tecnologici mobili attualmente sul mercato.
    L’assistente personale sviluppato dalla casa di Cupertino avrebbe infatti riferito ad un utente di iPhone 4S che il miglior telefono in commercio è il Nokia Lumia 900 (Cyan di AT&T). Il telefono migliore di tutti i tempi, secondo Siri, non è l’iPhone, ma il Lumia 900.
    Ebbene si, il miglior telefono di sempre è un Windows Phone. Potrebbe sembrare una vera e propria contraddizione, ma in realtà le cose sono diverse. La risposta di basa sul numero di voti ricevuti ricevuti dagli utenti online.
    Perciò questo “tradimento” di Siri nei confronti di Apple e dell’iPhone 4S, non è legato alla tecnologia in sè, ma ad una ricerca effettuata online sul motore Wolfram Alpha. Quest’ultimo aggiunge anche ulteriori dettagli a questa risposta, affermando che il Lumia 900 più apprezzato dagli utenti che hanno lasciato una recensione in rete è quello di color Cyan con operatore AT&T. Voi cosa ne pensate?
    Via | CultOfMac
  • APPLE PRONTA A LANCIARE UN SISTEMA DI MAPPE IN 3D

    Secondo le ultime indiscrezioni, Apple starebbe lavorando a un’applicazione di mapping completamente nuova per iOS 6. Una soluzione che permetta l’abbandono di Google Maps e possa trasmettere una migliore esperienza all’utente finale.
    Ormai è da qualche tempo che Apple sta facendo di tutto per svincolarsi totalmente dal legame con Google, alla quale è ancora attaccata per l’app Mappe: prima di tutto l’acquisizione della startup specializzata in servizi di geolocalizzazione Placebase, poi l’introduzione di Open Street Maps in iPhoto per iOS e, infine, l’acquisto di diPoly9 e C3 Techologies, società dedicata allo sviluppo delle mappe in 3D, con vere e proprie ricostruzioni tridimensionali del paesaggio e non semplici foto come inStreet View. Pare infatti che possa trattarsi di un’opzione capace di mostrare edifici, costruzioni e quant’altro con un effetto tridimensionale.
    Anche AllThingsD, che ha correttamente predetto la data della presentazione dell’iPhone 4S e del nuovo iPad, conferma i rumors secondo i quali Apple sostituirà le mappe di Google con quelle proprietarie nel nuovo major update di iOS.
    Apple quindi, continuando con la sua politica di acquisizione di piccole società per sfruttarne il potenziale, si appresta a regalare a tutti i possessori di un dispositivo iOS una nuova esperienza di navigazione, divertente ed utile. Speriamo che vengano implementate anche le funzioni di navigazione con supporto vocale, di cui sono dotati la maggior parte degli smartphone della concorrenza.
    In conclusione si pensa che iOS 6 possa essere svelato durante il prossimo WWDC di giugno. Al momento infatti pare che siano in fase di ultimazione le ultime funzioni e applicazioni, ma come al solito solo all’ultimo momento vi sapremo dare tutti i dettagli.
  • IOS 6 : NUOVI RUMOR…

    Nuove testimonianze e rumor emergono relativamente al nuovo sistema operativo mobile di Apple, Siri per iPad, le API di Siri e iTunes 11.
    I nuovi rumors arrivano direttamente da TechCrunch e parlano del futuro sistema operativo mobile di Apple. iOS 6 avrà nome in codice Sundance per proseguire con la tradizione dei nomi relativi agli impianti sciistici. Secondo Siegler, sul prossimo SO avremo anche un nuovo sistema di mappe completamente aggiornato.
    Con l’introduzione della funzione 3D, sicuramente il sistema sarebbe più affascinante, ma questo non porterebbe le persone ad utilizzarlo con regolarità. Pensate al Google Street View, sicuramente interessante e divertente, ma non risulta essere più utile del normale Google Maps, nonostante si pensi che le nuove mappe di Apple possano essere migliori con la funzionalità in 3D.
    Oltre a questo, le sue fonti hanno raccontato della possibilità che Siri offrirà le proprie API per permettere agli sviluppatori di utilizzarlo ed integrarlo nelle proprie applicazioni. Ciò sta a significare che in futuro potremo avere più software in grado di interfacciarsi con l’assistente vocale di casa Apple, ma soprattutto pare che l’azienda sia prossima all’introduzione dello stesso nel mondo dell’iPad.
    Dopo tutto, Apple sta utilizzando la tecnologia ‘Dictation’ presentata con il nuovo iPad per verificare come potrebbe essere Siri sul tablet più venduto al mondo. Molto probabilmente in futuro l’azienda deciderà di fare il grande passo ed introdurlo finalmente anche nel suddetto dispositivo.
    Le ultime speculazioni arrivano in merito ad iTunes 11, esso sostiene che l’azienda per diverso tempo ha tentato inutilmente di riscriverlo, tuttavia si ipotizza che ormai siamo vicini al lancio del nuovo software con funzionalità molto simili a quelle di Spotify.
    Naturalmente sono solo ed esclusivamente supposizioni, il WWDC 2012 si avvicina non ci resta che aspettare…
    [via]
  • NUOVI INDIZI PER IL RETINA DISPLAY SUI MAC – RUMOR

    Con l’ultimo aggiornamento di OS X Lion, di cui vi abbiamo parlato stanotte, sono state introdotte diverse novità. Non tanto quelle ufficiali e sintetiche, quanto quelle “sotto il cofano”. Tra le varie novità si nota anche qualche nuovo indizio che suggerisce l’arrivo di Mac con Retina Display.
    La notizia arriva da Apple Insider, che oggi ha già avuto modo di risollevare gli animi di chi attende ansiosamente l’aggiornamento dei nuovi Mac e di OS X tramite nuove indiscrezioni.
    Analizzando bene le novità portate dall’ultimo aggiornamento di OS X Lion, ci si è imbattuti in una icona a risoluzione decisamente troppo alta: quella di TextEdit, che raggiunge la risoluzione di 1024*1024 pixels, il doppio rispetto alla precedente (nell’immagine sottostante, la nuova icona è quella di sinistra).
    Ormai stiamo avendo icone talmente risolute da poter distinguere nitidamente anche i più piccoli particolari: guardate il testo, è perfettamente leggibile!
    Cosa può significare questo ormai in molti l’avranno già capito: i Mac con Retina Display arriveranno, presto o tardi. Non si sa effettivamente quando arriveranno, se arriveranno e quali Mac monteranno la nuova tecnologia.
    Non si sa neppure se questi “indizi” possano essere soltanto dei semplici esperimenti o meno. Dopotutto, perché aumentare soltanto l’icona di TextEdit? (va detto comunque che altre icone, come quella del Mac App Store e del Launchpad sono a questa risoluzione da circa un annetto).
    Cosa ne pensiamo noi di iSpazioMac? Sicuramente un Mac in grado di eseguire una risoluzione HIDPI avrebbe una resa davvero micidiale rispetto ai dispositivi concorrenti, ma a che prezzo? Riuscirà Apple ad integrare un buon hardware? Dopo la “sorpresa iPad” (per chi vi scrive è stato davvero spiazzante), forse si. In questo caso, sarebbe un bel salto di qualità per dei dispositivi che finora hanno sempre avuto un hardware soltanto “discreto”: mantenere una risoluzione HIDPI richiederà un bel salto di qualità.
    Inoltre temiamo che Apple, concentrandosi sul portare l’HIDPI su Mac, si dimentichi che la priorità, forse, è di aumentare la risoluzione dei Macbook Pro 13″, attualmente piuttosto impopolare. Aspettiamo dunque gli sviluppi che potrebbero avvenire tra un mese, in concomitanza con la WWDC 2012, per vedere se Apple è in grado di stupirci ancora una volta.
    [AGGIORNAMENTO]: incuriositi dalla scoperta di Apple Insider, i ragazzi di Macrumors hanno dato una ulteriore occhiata alle icone di sistema, scoprendo che anche l’icona di Automator è cambiata! Non solo aumentando di risoluzione, ma anche nello stile: eccola (nella foto, a destra) !
  • PER IL MARCHIO IPAD APPLE OFFRE 16 MILIONI! PROVIEW INDOVINATE QUANTO VUOLE?!

    La proposta di Apple per ottenere l’uso del marchio Proview in Cina pare sia stata di 16 milioni di dollari. Proview non ha accettato e ha alzato la posta in gioco di 25 volte, portando la richiesta a 400 milioni. Continuano le schermaglie su un vicenda legale che sta mettendo in difficoltà Apple nel più grande dei paesi asiatici.


    Apple ne offre 16, la controparte nel vuole 400. Stiamo parlando di milioni di dollari e in ballo c’è il marchio iPad. Ovviamente la “nemica” di Apple è la ben nota Proview che secondo quanto sostengono i suoi avvocati (con qualche ragione evidentemente se Apple ha davvero fatto un’offerta) controlla il nome per il mercato cinese.
    Le cifre richieste dalla due aziende mostrano sempre una netta divergenza, ma dopo le schermaglie iniziali che facevano emergere una mancanza di volontà di negoziare, sembra che ora le posizioni e l’atteggiamento delle due aziende siano decisamente cambiate, soprattutto da parte della Mela, che inzialmente aveva reagito a muso duro, escludendo qualunque possibilità di accordo pacifico.
    Proview, che come ricordiamo è sull’orlo del fallimento, se davvero dovesse ottenere i 400 milioni di dollari richiesti un cifra 25 volte superiore a quanto proposto da Cupertino risolverebbe tutti i problemi di liquidità. Dopo avere chiuso le fabbriche il marchio iPad ora il suo assetto patrimoniale più prezioso in assoluto; non è un caso che, secondo alcuni osservatori, siano ora le banche che contano numerosi miloni di dollari di crediti nei confronti di quello che è stato a lungo uno dei maggiori produttori di monitor al mondo a condurre le danze legali.