• Jailbreak iOS 7.1: il punto sulla situazione

    Dopo qualche settimana dal rilascio dell’ultima versione del sistema operativo mobile di Apple, si torna a parlare di Jailbreak e e nello specifico di Jailbreak iOS 7.1. Come spesso succede, ogni qual volta viene rilasciato un aggiornamento si pensa alla fine della procedura di sblocco, ma Pod2G fa presagire che non attenderemo molto prima del rilascio del Jailbreak iOS 7.1.

     

     

     

    Recentemente Pod2G, noto hacker francese che fa parte del team di Evad3rs, team che si occupa dello sviluppo e del rilascio del Jailbreak attraverso il suo account Twitter, ha fatto intendere che ci sono molto speranze introno al rilascio del Jailbreak iOS 7.1 . Da considerare, inoltre, che questo potrebbe essere un ottimo segnale in quanto domani e dopodomani a San Francisco si terrà il World Wide Jailbreak Conference, ovvero la conferenza all’interno della quale saranno presenti gli hacker più famosi al mondo che si occupano di jailbreak, e quindi all’interno di questa potrebbero essere annunciati importanti sviluppi a ri9guardo e addirittura la dato di rilascio del Jailbreak iOS 7.1.

    Qualche tempo fa, in un video che noi vi abbiamo mostrato, Winocm era riuscito a sbloccare un iPhone 4 su cui era montato iOS 7.1, a primo impatto poteva sembrare una bufala ma successivamente la conferma è arrivata anche da iH8sn0w. Quindi, non ci resta che aspettare un paio di giorni per scoprire se il Jailbreak iOS 7.1 non ci sarà oppure ci sarà e se si quando dovremo aspettare.

  • iPhone 5S vs Samsung Galaxy S5: impronte digitali

    L’innovazione più importante e più interessante introdotta con l’uscita dell’iPhone 5S è sicuramente il Touch ID, ovvero il lettore di impronte digitali, ma la Mela non sarà l’unica ad adottare questo sistema, infatti, anche l’ultimo gioiellino dell’azienda sud coreana monterà questo sistema. A questo punto non ci resta che vedere il confronto tra iPhone 5S vs Samsung Galaxy S5, e casomai decretare un vincitore.

     

    iPhone 5S vs Samsung Galaxy S5. Come detto, l’azienda con sede a Cupertino è stata la prima ad implementare un lettore di impronte digitali su uno smartphone ma da domani l’idevice della mela non sarà l’unico, in quanto anche l’ultimo modello della Samsung avrà un lettore di impronte digitali. Nonostante l’uscita sia prevista per l’11 Aprile, in rete è già possibile trovare dei video, provenienti da fonti affidabili, che mostrano le differenze tra il Touch ID e il lettore di impronte digitali del Samsung S5. Ricordiamo che Apple è stata la prima e che Samsung ha avuto qualche mese in più per perfezionare questa tecnologia, detto ciò proseguiamo con il confronto. Naturalmente, dopo aver visionato i video si tratta di impressioni personali e quindi vanno ritenute tali.

    iPhone 5S vs Samsung Galaxy S5. Il Touch ID dell’iPhone 5S funziona davvero bene, in quanto gli è stata attribuita una forma che permette il corretto posizionamento del dito e ciò permette un riconoscimento migliore rispetto al modello prodotto dalla samsung, anche se l’utente si ritrova il telefono capovolto. D’altro canto, però, il lettore di impronte digitali implementato sul Samsung Galaxy S5 permette all’utente di svolgere molte più funzioni come ad esempio fare acquisti con Paypal e cosa ancor più importanti è accessibile agli sviluppatori di terze parti, mentre, il Touch Id permette solo lo sblocco del dispositivo e consente di effettuare acquisti su iTunes o su App Store. Da non dimenticare che gli utenti che possiedono un iPhone 5S possono effettuare la procedura di sblocco e ampliare le funzioni del Touch ID.

     

  • L’ email segreta di Steve Jobs

    Come ormai sappiamo, Apple è molto restia a lanciare nuovi prodotti sul mercato e inoltre sappiamo che prima che un’idea diventi realtà deve passare molto tempo. A conferma di ciò, pochissimi giorni fa è stata pubblicata un’email scritta dal guru di Apple, Steve Jobs, che fino a questo momento era stata nascosta e tenuta in gran segreto.

     

    Nell’email appena pubblicata, addirittura, già nel 2010 si parlava del lancio dell’iPhone 5, dispositivo che fu lanciato solo nel 2012, ovvero  un anno dopo la morte di Steve Jobs. Oltre a questo, nell’email viene menzionata anche la Apple Tv, un dispositivo che inizialmente stava molto a cuore al visionario ma successivamente si rese conto che non sarebbe stato un ottimo affare per la Mela.

    Steve Jobs punta tutto sul nuovo dispositivo di Cupertino, affermando che i nuovi abbonamenti alla Apple Tv potrebbero rappresentare il futuro di Apple. Continuando a leggere l’email, Steve sostiene che Apple dovrà fare una grandissima campagna pubblicitaria per promuovere la Apple Tv, in modo da farla diventare un dispositivo da avere assolutamente, una sorta di “MUST”. La Apple Tv dovrà essere presente in ogni salotto, questo è quello che emerge dall’email appena pubblicata e noi vi postiamo la foto di tale email:

  • Ricarica in 30 secondi? Si può!

    Una delle pecche principali degli smartphone di oggi è sicuramente la batteria. Troppe funzioni, troppa connessione, incide in maniera elevata sul rendimento della batteria del nostro dispositivo, ed il più delle volte siamo costretti a caricarlo varie volte durante la giornata.

    Ovviamente ricaricarlo richiede tempo e per ovviare a questo inconveniente, c’è chi ha pensato che potrebbe essere utile un dispositivo capace di far ricaricare il nostro smartphone in pochi secondi, addirittura 30 per l’esattezza.

    Il caricabatterie ultra veloce è stato già sviluppato dalla israeliana StoreDot.

    StoreDot ha annunciato che verranno realizzati altri prototipi compatibili con altri smartphone, anche con iPhone, e ha dichiarato che la versione commerciale del caricatore non ci sarà prima del 2016.

  • Apple: i raggi infrarossi per il touchscreen

    Come ormai sappiamo, Apple è un’azienda che è sempre alla ricerca della perfezione e per farlo apporta continui miglioramenti ai suoi prodotti in modo da renderli sempre più efficienti e i migliori sul mercato. Per questo motivo Apple ha deciso di brevettare l’utilizzo dei raggi infrarossi per il touchscreen.

     

    Quando ci trova dinnanzi a uno schermo implementato su qualsiasi idevice Apple, si ha l’impressione di trovarsi dinnanzi a un display multitouch perfettamente funzionante, preciso e sensibile al modo giusto ai movimenti dei polpastrelli delle mani sulla superficie. Ma tutto questo all’azienda con sede a Cupertino non basta e perciò ha deciso di brevettare un utile sistema che sfrutta i raggi infrarossi per migliorare le prestazioni del touchscreen.

    All’interno del brevetto precedentemente citato, è descritto un sistema che prende il nome di  FTIR, ovvero Frustrated Total Internal Reflection. Il sistema su cui si basa questo nuovo brevetto è il seguente: saranno posti dei sensori a raggi infrarossi tra il LED che si occupano della retroilluminazione e lo schermo, in questo modo il sistema sarà in grado di conoscere l’angolazione delle dita. Una volta rilevata l’angolazione delle dita, entrerà in gioco un algoritmo che convertirà i dati immagazzinati in pressione esercitata.

    Tutto ciò servirà a rendere gli schermi ancora più funzionali ed efficienti.

  • FaceCrypt: il riconoscimento facciale

    Siete stanchi di sbloccare il vostro dispositivo tramite il lettore di impronte digitali, ecco un’applicazione che fa al caso vostro: FaceCrypt l’app fondata sul riconoscimento facciale.

    Di applicazioni coome FaceCrypt, progettate per il sistema operativo mobile di Apple, ne esistono tante ma molto spesso queste non svolgono “il compito” per cui sono state create, addirittura anche gli sviluppatori che fanno parte della comunity del Jailbreak hanno progettato tweak di questo genere ma con scarso risultato.

    FaceCrypt, dopo l’ultimo aggiornamento, è diventata davvero un’app molto utile, quasi indispensabile, perchè all’interno dell’applicazione è stato introdotto un browser interno che permetterà all’utente di accedere ai social network più popolari, come Instagram, facebook, Twitter e altri siti come Amazon e Apple, non inserendo la tradizionale password ma il login avverrà tramite il riconoscimento facciale, una bella novità!.

    Quindi, grazie a FceCrypt non avremo più la necessità di annotarci le password dei vari siti ma l’unica password sarà la nostra faccia, e inoltre, potremo anche proteggere i dati sensibili presenti all’interno del nostro idevice come documenti, immagini e quant’altro. FaceCrypt è reperibile all’interno dell’App Store gratuitamente pesa all’incirca 42, 8 MB, richiede iOS 7.0 o successivo, è compatibile con iPhone, iPad e iPod Touch ed inoltre quest’app è ottimizzata per iPhone 5.

     

  • Cylinder: il sostituto gratuito di Barrel

    All’interno del Cydia Store sono presenti numerosissimi tweak e di alcuni non si conosce nemmeno l’esistenza. Navigando all’interno dello store ho trovato questo tweak, chiamato Cylinder, che ha le stesse caratteristiche del famoso tweak Barrel.

    Come detto, Cylinder è in grado di aggiungere numerosi effetti d’animazione a tutte le icone presenti nella Home Screen del nostro dispositivo . Le funzionalità di questo tweak non si fermano a questo, ma a differenza di Barrel, l’utente, grazie a Cylinder, ha la possibilità di creare delle nuove animazioni semplicemente combinando tra loro varie animazioni e livelli di sovrapposizioni

    Come prima cosa, bisogna recarsi all’interno del Cydia Store ed effettuare il download e l’installazione di Cylinder. Una volta fatto ciò, recatevi nelle Impostazioni del tweak appena scaricato in modo da abilitarlo, e successivamente scegliete l’animazione che più vi piace. All’interno di questo menù sarà possibile anche creare delle nuove animazioni.

    Sicuramente Cylinder è un’ottimo tweak e la cosa ancora più straordinaria è che è disponibile gratuitamente.

     

  • Ecco perché il sensore per il battito cardiaco su Galaxy S5 è inutile…

    Oltre al sensore per le impronte digitali, su Galaxy S5 Samsung ha inserito anche un sensore per misurare il battito cardiaco.

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  • SOS Stalking: l’app per le vittime di stalking

    Esistono app per tutti i gusti, esistono app per tutte le esigenze, esistono app che muoiono prima ancor di esser nate, ma esistono anche app che sanno mescolare minuziosamente la tecnologia all’utilità e questo è il caso di SOS Stalking.

     

    Per meglio capire la situazione che c’è in Italia e perchè sono necessarie app di questo genere è utile fornire qualche dato. Nel 2013 sono state oltre 130 le donne che sono morte a causa della follia dei mariti, o causa dell’ossessione degli ex fidanzati. Violenza, questa, che molto spesso nasce tra le mura di casa e o per vergogna o per paura è destinata a rimanerci.

    SOS Stalking consente alla vittima o a tutte le persone che si sentono minacciate di geolocalizzarsi in modo da trovare centri anti-violenza e caserme o centri delle forze dell’ordine, in più permette di accedere alla consulenza gratuita di un team, formato da psicologi e avvocati, per un consulto. SOS stalking è nata da un’idea dell’avvocato Lorenzo Puglisi che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:  “Con questa app siamo fermamente convinti di aver fatto un passo avanti nella lotta contro le violenze di genere. Siamo orgogliosi che l’Italia sia il primo Paese ad avere introdotto questa nuova forma di prevenzione e faremo il possibile per curarne futuri sviluppi e aggiornamenti”.

    SOS Stalking è disponibile gratuitamente sia per iOS che per Android. 

  • AnyDrop: sfruttiamo il potenziale di AirDrop

    AirDrop è stato lanciato in occasione del rilascio della settima versione del sistema operativo mobile targato Apple, ma di quello che può fare abbiamo visto ben poco e proprio per questo motivo, ovvero per sfruttare al massimo tutto il potenziale di AirDrop è nato AnyDrop.

     

    AnyDrop è stato sviluppato e creato per un motivo ben preciso: abilitare le funzioni di AirDrop a tutte le tipologie di file, ovvero immagini, musica e quant’altro. Come detto, AnyDrop permette il trasferimento di immagini, musica, video, tramite qualsiasi tipo di applicazione, basta che abbiano accesso alla Libreria multimediale del dispositivo. Tutto questo si deve ad un piccolo File Browser integrato.

    Come prima cosa l’utente dovrà recarsi nel Cydia Store e successivamente cercare il tweak AnyDrop. Una volta effettuato il download bisognerà installarlo, e fatto ciò è possibile, sin da subito, iniziare a sfruttare tutte le potenzialità di questo ottimo tweak. AnyDrop è perfettamente compatibile con i seguenti modelli:  iPhone 5/5S/5CiPad 4,iPad AiriPad Mini, e iPod Touch di 5` Generazione.