Com’è nato l’iPhone? Ecco la storia

Com’è nato l’iPhone? Due settimane, solo due settimane per creare un dispositivo in grado di essere utilizzato senza il manuale d’istruzione, in grado di essere utilizzato con un solo tasto e un dispositivo che ha cambiato per sempre il modo di concepire i telefonini, donando loro “un’intelligenza”.

Com’è nato l’ìPhone?. La nascita dell’iPhone, anzi più che altro il travaglio che ha portato al “parto, è stata raccontata al Wall Street Journal da Greg Christie, senior software engineer di Apple. Steve Jobs era in attesa di conoscere le caratteristiche tecniche del software che successivamente doveva essere montato sull’iPhone, ma queste tardarono ad arrivare e così il guru di Apple convocò tutti i manager dicendogli che avrebbero avuto due settimane per portare a termine il lavoro. Tutta questa pressione, al contrario di come si potrebbe pensare, portò alla realizzazione dello “slide to unlock” e alla realizzazione di un dispositivo senza tastiera.

Com’è nato l’iPhone?. Il nome in codice per indicare lo smartphone era  “project purple”. A quanto detto poc’anzi ogni giorno si aggiungevano idee sempre più interessanti come il riproduttore di musica integrato. In caso di nuove idee da parte dei dipendenti, queste dovevano essere prima vagliate da Steve Jobs in persona, successivamente dal direttore del consiglio di amministrazione Bill Campbell e infine da Jony Ive.

Com’è nato l’iPhone?. Steve Jobs capì immediatamente le potenzialità software di questo nuovo idevice, che avrebbe preso il nome di iPhone e decise di organizzare sempre più spesso degli incontri per migliorare l’interfaccia grafica e altri dettagli. A questi incontri potevano partecipare solo in pochi, i “prescelti”, in quanto il progetto era segretissimo. Dopo la firma di alcuni documenti legali, iniziarono le prime battaglie legali tra Apple e Samsung perchè la prima fu accusata di plagio.