Dipendenza Smartphone oggi – tutti meno sociali ma più Social

2013 – Ed eccoci catapultati in mondo completamente tecnologico, un mondo in cui il termine predominante é “App”, un mondo in cui ci si sente inferiori se non si possiede uno Smartphone Top di gamma, un mondo in cui si parla di Social Network, di Fashion Blogger, di tag (magari con un hash), bug o lag… un mondo in cui le emozioni, il brivido sulla pelle, viene sempre più meno e l’unico effetto “corrente” che si prova, deriva, magari, dal sovraccarico di corrente di un caricatore “Made in China”.

Allora, in un mondo così, come affrontiamo la giornata senza il perfetto connubio tra Smartphone e Social Network?! Abbiamo tutti bisogno di una minima dose giornaliera, ed inoltre siamo obiettivi.. Oggi tutti si sentono importanti, fighi, superiori.. Si Acquisisce personalitá dietro ad un cellulare, un’applicazione, ma non si è coscienti di ciò che si vive. Una realtá inesistente, cupa e traditrice, dove tutto é oro ma nulla luccica, dove il peggior nemico diventa il miglior amico se ci darà un like. Oggi sempre piú sono i casi di dipendenza da Smartphone e Social Network .

La dipendenza, per prima cosa, ha degli effetti sull’interazione sociale anche se paradossalmente il telefono è creato proprio per comunicare! Peró dagli ultimi dati, emerge che nella lista risultano le persone che hanno problemi a socializzare a causa di una scarsa autostima e sfruttano l’isolamento che il cellulare riesce a garantire.

Sono i giovani di oggi quelli più a rischio. Adesso, con gli smartphone la situazione è anche peggiorata per via della perenne e costante connessione a internet comportando dispendio di tempo e isolamento sociale. Ma non é tutto.. il dottor Jung-Seok Choi dell’università di Seoul rivela le conseguenze non solo sulla psiche di tale dipendenza, ma anche sul fisico. La dipendenza da cellulare agisce sul controllo degli impulsi e delle emozioni, ovvero non si riesce ad evitare un determinato stimolo, e da qui deriva l’Inappropriato linguaggio e metodo di approccio con persone di etá più adulta.

Nomofobia, è così che si chiama. Termine introdotto recentemente per indicare la condizione di forte ansia e di paura sconsiderata di rimanere senza connessione, senza telefoni cellulari e più in generale, la preoccupazione costante di non poter accedere, da un momento all’altro, alla rete e dunque, di non essere più in contatto con gli altri e col mondo.

Oggi tanti sono i casi in cui si preferisce lo smartphone invece del mondo esterno. Si pensi al caso del tavolo al ristorante, pieno di persone, ma ognuno con uno Smartphone tra le mani, dissociandosi dal mondo esterno. A coloro che vedendo un monumento, un opera, un bel paesaggio non hanno nemmeno il tempo di “carburare” cosa stanno osservando che già sono in posa per una bella foto frontale. O ancora, ai due fidanzati, il cui dialogo di coppia è finito a questo:

 

Controllare il cellulare è un gesto che viene ripetuto dai nomofobici fino a 34 volte al giorno, un nomofobo su due non spegne mai il proprio cellulare.

Insomma, una situazione non proprio delle migliori, e sono sicuro che tutti coloro incosapevoli di tale patologia, rileggendo quanto detto, avranno riscontrato, seppur in minina quantità uno di questi sintomi.

Passando dal lato della cura…. Per adesso non ci sono soluzioni, se non rivolgersi, per i casi più gravi ad un professionista. In merito volevo giungere ad una personale conclusione.

Gli Smartphone ed i Social Network hanno sicuramente reso il mondo migliore. Oggi, infatti, tutti hanno la possibilità di farsi conoscere, di diventare imprenditori di se stessi, di informarsi e confrontarsi con culture diverse, di ribellarsi o di trasmettere in maniera libera il proprio pensiero. La cosa essenziale è non abbandonare ciò che il mondo reale ci offre, perchè ciò che sicuramente ci renderà felici sarà una stretta di mano o un abbraccio che uno Smartphone e delle Emoji non potranno mai darci.

Voi cosa ne pensate dell’impatto degli Smartphone e Social Network?? Riscontrate qualche sintomo della Nomofobia? Fateci sapere cosa ne pensate con un commento… Ne sarei grato!