Chip SnapDragon per iPhone economico?

Un’indiscrezione che circola ad opera del quotidiano China Times e riportata anche dal sito giapponese Macotakara afferma che la Mela potrebbe presto utilizzare una qualche variante dei SoC Snapdragon di Qualcomm come cuore elaborativo del presunto iPhone “low cost” la cui produzione potrebbe prendere il via nel corso del secondo trimestre dell’anno.

Secondo quanto riporta il quotidiano, Apple starebbe valutando la possibilità di utilizzare una soluzione SoC a 28 nanometri per il proprio iPhone da proporre ad un prezzo più aggressivo rispetto agli attuali modelli.

Qualcomm può annoverare, nel proprio catalogo prodotti, due soluzioni che possono fare al caso della Mela:

Snapdragon 400 e Snapdragon 800, entrambi prodotti a 28 nanometri e che integrano in un’unica soluzione anche i moduli di connettività cellulare, WiFi e Bluetooth consentendo così di ridurre i costi complessivi di produzione.