• Steve Jobs:”No alla Apple Tv”.

    A quasi tre anni dalla sua scomparsa, avvenuta nell’Ottobre 2011, ci continua a parlare del guru di Apple, Steve Jobs, colui il quale “nelle cose ci vedeva giusto” e colui il quale ha sostenuto che la Apple Tv sarebbe stato un pessimo affare.

    Nel periodo in cui Steve Jobs non era più alla guida dell’azienda, in uno degli ultimi incontri con i dirigenti della Mela, lui disse che la Apple non doveva assolutamente concentrare tutte le su energie sulla Apple Tv, in quanto sarebbe stato un prodotto un dispositivo non redditizio per l’azienda.

    Steve Jobs spiegò che una televisione marchiata Apple avrebbe portato nelle tasche dell’azienda profitti molto marginali perchè le persone non l’avrebbero comprata. Questa dichiarazione è reperibile all’interno del libro, che in questo periodo sta avendo un discreto successo, scritto da Yukari Iwatari Kane, una giornalista del Wall Street Journal, intitolato “la Apple dopo Jobs”.

     

  • Apple CarPlay: un altro sistema chiuso

    In questi ultimi giorni non si fa altro che parlare di Apple CarPlay e ogni giorno vengono diramate novità aggiornamenti o semplicemente delle curiosità riguardo a questo, ma quello che su cui vorrei soffermarmi è il fatto che Apple, almeno per il momento, ha progettato un altro sistema CHIUSO.

     

    Apple, dalla sua nascita, è sempre stata una “società chiusa” che poi con il passare del tempo è diventata un po più “malleabile” e aperta a nuove idee, e questo è stato un’aspetto importantissimi per la crescita e la diffusione esponenziale dei dispositivi prodotti dall’azienda con sede a Cupertino. Per meglio farvi comprendere di ciò di cui stiamo parlando, iniziamo con il dire che prima le applicazioni presenti nell‘App Store venivano sviluppate solo ed esclusivamente dalla Mela oppure da pochissime persone che avevano l’autorizzazione per farlo. Successivamente, con lo sviluppo delle applicazioni di terze parti i dispositivi Apple hanno raggiunto l’apice del successo. Stesso discorso per la Apple Tv, un dispositivo chiuso che stenta a decollare e stessa sorte toccherà a Apple CarPlay.

    In queste ultime ore si è scoperto che gli sviluppatori per poter aggiungere CarPlay alle proprie app dovranno avere l’approvazione da Apple, e ciò quindi lo renderà un sistema chiuso. Bloccare l’implementazione di Apple CarPlay nelle proprie app, significa per Apple mantenere un controllo assoluto sul proprio sistema ma d’altra parte limitarne l’espansione. Quindi, in definitiva, lo sviluppo di Apple CarPlay sarà completamente orchestrato da Apple e ciò provocherà a uno sviluppo lento e macchinoso.

  • Amazon Tv: approderà a Marzo contro la Apple Tv

    Abbiamo già trattato, in qualche articolo precedente, la nuova Apple Tv che, stando ai recenti rumors, sarà lanciata nel mese di Aprile. Oggi però si scorge all’orizzonte un nuovo concorrente per quanto riguarda questa tipologia di prodotto: Amazon, con la sua Amazon Tv.

    Un possibile dispositivo, targato Amazon, era già atteso nel Natale 2013, ma sembra che l’azienda abbia avuto qualche problema nel reparto hardware e per quanto riguarda i diritti dei contenuti.

    Il prodotto sarebbe molto simile a Apple Tv, Microsoft Xbox e Sony Playstation per quanto riguarda i servizi streaming, con un sistema operativo Android FIre OS, come per i Kindle Fire, permettendo così la condivisione dei contenuti tra tablet, smartphone e il servizio Cloud Player di Amazon. I lavori, secondo quanto pubblicato da Re/code, sarebbero già conclusi e si vocifera che la Web Tv sarà disponibile sul mercato nel mese di Marzo anticipando quindi la presentazione della Apple Tv.

    Stando a questi rumors è probabile che Apple decida di accorciare i tempi, anticipando il lancio sul mercato della Apple Tv.

  • I Beatles sono su Apple Tv

    Apple, in occasione del cinquantesimo anniversario della prima apparizione dei Beatles nel programma ““The Ed Sullivan Show”, ha deciso di dedicare un canale ai quattro ragazzi di Liverpool, e quindi possiamo dire che i Beatles sono su Apple Tv.

    I Beatles sono su Apple Tv. Il canale si chiama The Beatles e i telespettatori potranno vedere, appunto, la loro prima apparizione al programma televisivo citato precedentemente, e in più potranno ascoltare tutti gli album che non sono stati ancora inseriti su iTunes. Questa è stata una cosa fortemente voluta dall’azienda di Cupertino sia perchè la casa discografica dei Beatles ha dovuto affrontare una battaglia legale con Apple e sia perchè “i Favolosi Quattro” erano uno dei gruppi favoriti del guru di Apple, Steve Jobs.

    I Beatles sono su Apple Tv. Apple ha deciso di pensare anche a chi non possiede una Apple Tv, infatti, tutti questi contenuti saranno inseriti su iTunes. Vi lascio con le parole tradotte di Steve Jobs, il quale affermò che il suo modello di business si ispirava ai Beatles:

    “l mio modello di business è quello dei Beatles: loro erano 4 ragazzi ognuno con i suoi difettti ma che si bilanciavano l’uno con l’altro. E il il totale era maggiore della somma delle parti. Le grandi cose nel business non sono mai fatte da una sola persona, ma da un team”.

  • Apple: brevetto schermo ai punti quantici

    Parliamo ancora di brevetti, dato che da pochissimi giorni è stato reso pubblico un nuovo brevetto della Mela che riguarda la tecnologia usata nei display, dato che Apple ha brevettato uno schermo ai punti quantici.

    Negli ultimi anni sono stati fatti notevoli passi avanti per quanto riguarda i display dei dispositivi sia mobili che fissi, ma per meglio comprendere il brevetto dello schermo ai punti quantici brevettato Apple bisogna scendere nel particolare, ma non eccessivamente. Attualmente, gli schermi si avvalgono della retroilluminazione a LED, e ciò implica uno strato di cristalli liquidi che ha lo scopo di mostrare i colori, il quale però non è luminoso e quindi bisogna emettere fasci di luci da un livello inferiore, capaci di attraversare questo strato e infine mostrare i colori all’utente.


    Onde evitare interferenze con i colori da parte dei LED, quest’ultimi sono coperti da fosforo ed è proprio qui che entra in gioco il brevetto dello schermo ai punti quantici di Apple. La Mela ha intenzione di sostituire il fosforo con dei punti quantici, ovvero uno strato di punti non visibili ad occhio nudo. Questo, naturalmente, comporterà una qualità migliore per quanto riguarda la riproduzione dei colori. Difficile stabilire con certezza su quale dispositivo verrà usato lo schermo ai punti quantici, ma molti sostengono che questa tenologia sarà utilizzata nella prossima versione della AppleTV.

     

  • Apple tratta con Time Warner Cable per la nuova Apple TV

    Apple sta lavorando ad una nuova Apple TV, come ci conferma The Wall Street Journal, ed è in trattativa con Time Warner Cable Inc., società che opera nel settore della televisione e delle telecomunicazioni, e altri potenziali partners, per poter ampliare il servizio e offrire nuovi contenuti. In sostanza ci sarà una sorta di collaborazione tra le aziende e la stessa Apple. Purtroppo riguarderà probabilmente solo il mercato USA.

    Apple dovrebbe presentare il nuovo device ad Aprile e verrà commercializzata in tempo per il prossimo Natale. Monterà un processore più potente rispetto alla versione precedente insieme ad una rielaborata interfaccia grafica, agevolando la navigazione tra film, shows televisivi e altri contenuti web messi a disposizione.

    Non ci resta che rimanere sintonizzati per scoprire cosa realmente ci aspetta!

  • In arrivo i giochi su Apple TV

    Voci di corridoio molto vicine ad Apple affermano che stanno per arrivare i giochi su Apple TV. Continue Reading

  • Apple sta per acquisire la società che ha creato il Kinect della Xbox

    Una notizia che potrebbe rivelarsi molto importante ed interessante quella che sta circolando nelle ultime ore. Continue Reading

  • Sarà così la TV di Apple?

    Un famoso designer: Martin Hajek ha realizzato un concept di quella che potrebbe essere la TV di Apple, che secondo i rumors dovrebbe essere lanciata nel corso del 2014.

    Partendo dalla considerazione che Apple potrebbe realizzare un iPhone con display curvo nel 2014, Martin propone questa soluzione anche sulla TV. In questo modo si dovrebbe avere un esperienza di visione simile a quella che si ha al cinema.

    Come potete notare nelle immagini, il design é sicuramente ispirato all’iMac 2013, con una form factor sottile, con gli altoparlanti posti nella parte inferiore e le connessioni sul retro.

    Viene immaginata anche una versione Gold, che vista così è molto discutibile. Voi cosa ne pensate?

  • Apple TV – Molto streming e poca tv

    Oramai quasi tutti gli utenti Apple sanno dell’esistenza di questo dispositivo, ma pochi effettivamente sanno di cosa veramente si tratti e addirittura chiedendo notizie a molti addetti delle più note e affermate catene di distribuzione di elettronica si notano imprecisioni e informazioni fuorvianti. Continue Reading