L’assistente vocale del futuro si chiama Bright

Con iOS 7, Siri è stato migliorato ed ha cambiato il nome in “Bright”.

Dovrebbe essere progettato un nuovo assistente vocale denominato “Bright” SRI International, la società che ha creato Siri. E’ nato per la sicurezza sul web e per aiutare gli operatori d’emergenza nell’offrire la giusta assistenza in caso di incidenti. Viene descritto il progetto Bright come un “desktop cognitivo” in grado di “capire realmente cosa stiamo facendo, non solo per i nostri bisogni ma anche per un contesto collaborativo di gruppo“ da Grit Denker.

Bright utilizza 3 telecamere che monitorano i bisogni della persona ed un display che fornisce informazioni in tempo reale. Può riconoscere i movimenti degli occhi, i tocchi delle dita ed i movimenti delle mani in modo da determinare quali siano le informazioni più importanti. Esempio: se ci arrivasse una notifica sul dispositivo e noi guardassimo per 1 secondo, se ne andrebbe dopo pochi secondi. Se invece rimanessimo qualche frazione di secondo in più a guardarla, Bright ci mostrerà la notifica completa.


Il team sta infatti focalizzando il proprio lavoro sull’”index cognitivo”, che consentirà al sistema di prevedere le azioni importanti. Dovranno essere sviluppate altre funzionalità, come ad esempio la predizione degli interessi ed azioni automatiche da intraprendere.