Apple non è in crisi, lo dicono i numeri

Nella giornata di ieri si è tenuta  la Conference Call, nella quale Apple ha reso pubblici i risultati finanziari Q2-2013, facendo registrare ancora utili da capogiro. Sicuramente i risultati finanziari dell’ultimo trimestre hanno stupito le aspettative di tutti, soprattutto delle “malelingue” che vedevano in Cupertino un’azienda in fase calante. Apple ha portato a casa risultati che possono essere definiti soddisfacenti, mantenendosi in crescita rispetto al Q2 dell’anno precedente seppure con un utile nette leggermente al ribasso.

VEDIAMO COSA DICONO I NUMERI: durante il secondo trimestre finanziario del 2013, conclusosi lo scorso 30 Marzo, Apple ha fatto registrare un utile di 9,5 miliardi dollari, due in meno rispetto al Q2 del 2012. Gli iPhone venduti in questo periodo sono stati 37,4 milioni, tanti, moltissimi, tuttavia, però, lo scorso trimestre ne sono stati venduti 47,8 milioni quindi si è avuta una frenata. La frenata è dovuta soprattutto alla concorrenza e in particolare a Samsung che ha lanciato sul mercato il nuovo Galaxy S4, un telefono intelligente di “buona fattura”. Per quanto riguarda invece l’iPad, sono stati venduti 19,5 milioni di pezzi rispetto ai 22,9 milioni dell’anno precedente. In forte aumento è la vendita dell’iPad mini che sta “spopolando” tra gli utenti che lo gradiscono più di quello di “grosse dimensioni”.

Fatto sta che questi dati danno ragione agli analisti che avevano previsto un calo nelle vendite di iPhone e iPad. In conclusione possiamo dire che Apple, almeno per il momento, non è in crisi ma questi dati rappresentano più che altro un campanello d’allarme.