Apple potrebbe insegnarci a usare le scarpe

Apple  sta preparando la prossima pietra miliare. La novità è rappresentata dal fatto che non si tratta di un televisore, di uno smartwatch oppure di un termostato, ma di un paio di scarpe.

È quello che si scopre andando a sfogliare i dettagli di un brevetto deposistao da Apple, dove vengone descritte un paio di smart-scarpe, o più semplicemente iShoes, equipaggiate con sensori e connettività.

Questo paio di scarpe, a differenza degli altri dispositivi in fase di sviluppo, non avrà come compito principale quello di essere un’estensione al proprio smartphone, ma la sua utilità sarebbe quella di self-tracking per i corrodori ma anche per i semplici pedoni. Nel brevetto sono descritte alcune caratteristiche che queste scarpe avranno tra cui un accelerometro e sensori di pressione nella suola che consentirebbero il monitoraggio delle prestazioni. La cosa sorprendente e questi sensori potrebbero anche misurare la postura, la posizione del piede all’interno della scarpa ma anche il livello di usura della scarpa stessa.

Quindi, queste scarpe potrebbero essere un toccasana per chi ha problemi di postura o deambulazione, oppure potrebbe essere un modo per introdurre il concetto di  obsolescenza programmata anche nel settore dell’abbigliamento. Tuttavia è noto che Apple ha la smania di “Brevettare”, ed è anche noto che l’azienda di Cupertino ha depositato i brevetti più strani, infatti il brevetto che ho appena descritto risale al 2011.

Da questi continui rumors che impazzano sul web, dalle tante novità che si sentono tutti i giorni posso dedurre che i dispositivi indossabili rappresentano una nuova frontiera di mercato sempre più vicina e chissà forse a breve queste iShoes potrebbero finire sugli scaffali di Footlocker