L’iPhone di Apple si presta a innumeveroli usi, eppure non immaginiamo forse che c’è anche chi lo utilizza per fare qualcosa a cui noi non avremmo neanche pensato. Si tratta di Johannes Osterhoff, un artista di Berlino, che ha tentato di portare avanti un progetto a dir poco straordinario, sfruttando le potenzialità della rete e della tecnologia. Questo artista infatti ha deciso di mandare online tutte le sue attività per un anno intero. Egli ama definirsi interface artist. Si tratta della volontà di lavorare a dei progetti che riescano ad inglobare il mondo di internet e della comunicazione.
Tutto ciò si scontra in qualche modo anche con la riservatezza e con quel desiderio di privacy che tutti noi cerchiamo di affermare ogni volta che ci affidiamo al mondo di internet.
Usando infatti due script sullo smartphone di Apple, Osterhoff ha deciso di inviare in rete tutto ciò che viene visualizzato e caricato sul display del suo melafonino.
Chiunque si connette può vedere dunque il display del telefono dell’artista. In pratica ogni volta che Osterhoff preme il tasto dell’iPhone, il suo dispositivo tecnologico scatta uno screenshot e questo viene pubblicato in maniera automatica.
Possiamo veramente vedere di tutto: conversazioni su Facebook, ricerche su Google, brani ascoltati su iTunes e molto altro ancora. Questo processo di condivisione pubblica è iniziato il 29 giugno del 2012 e si concluderà nello stesso mese e nello stesso giorno del 2013.
Si può seguire lo streaming sull’apposita pagina web, sul profilo Twitter dell’artista, il quale ha organizzato anche delle occasioni pubbliche, per ampliare il suo raggio d’azione in termini di visibilità.
Viene sacrificata quindi la privacy, ritenuta un aspetto importante dalla maggior parte degli internauti e il concetto viene completamente capovolto, perché tutto viene reso visibile attraverso una semplice connessione ad internet.
E’ vero, si tratta di fini artistici, ma allo stesso tempo si tratta di un vero e proprio esperimento che interessa l’ambito della comunicazione e che dimostra come è facile e forse anche innocuo superare la soglia della riservatezza, per aprirsi ad una dimensione globale fatta di interazioni virtuali che finisce con l’essere arte allo stato puro.
Internet e i dispositivi tecnologici hanno rivoluzionato anche il modo di esprimersi degli artisti. D’altronde non possiamo dimenticare che le potenzialità offerte dal binomio internet-tecnologiasono veramente tante, per cui necessariamente prima o poi una rivoluzione in questo senso doveva arrivare.
