SECONDO DIGITIMES L’IPHONE 5 AVRÀ UN PROCESSORE QUAD-CORE EXYNOS 4 DI SAMSUNG

Secondo quanto riportato da DigiTimes, un sito noto per le numerose informazioni diffuse sul mondo Apple e sui suoi fornitori, ha recentemente comunicato che l’iPhone di nuova generazione si caratterizzerà per un processore ARM quad-core basato sull’architettura Exynos 4 di Samsung.
Questa informazione è stata ottenuta da DigiTimes grazie a fonti interne all’industria e, oltre al processore sopracitato, nono sono stati diffusi altri dettagli come velocità di clock o capacità grafiche. Ricordiamo come lo scorso anno Apple abbia presentato l’attuale iPhone 4S con processore dual-core A5 e velocità di clock da 800 MHz; questo processore venne inizialmente introdotto con l’iPad di seconda generazione, nonostante in quel caso avesse una velocità di clock pari a 1GHz grazie soprattutto alla batteria di dimensioni maggiori.
Con il rilascio dell’iPad di terza generazione invece il processore, chiamato A5X, è rimasto sostanzialmente simile a quello precedente, senza quindi mostrare un passaggio alla generazione successiva. La CPU di tale processore è basata sull’architettura a basso consumo di Samsung a 45-nanometri, presente anche sulla CPU A5 dell’iPhone 4S ed iPad 2. La differenza realmente sostanziale in quel caso fu la GPU, caratterizzata da quattro core.
Qualora Apple decida tuttavia di introdurre realmente un processore ARM quad-core sul prossimo iPhone è probabile che questo possa essere contraddistinto dalla sigla A6, e non semplicemente A5X come sul nuovo iPad. Il suo rilascio potrebbe inoltre creare una maggiore competizione nel settore degli smartphone se si considera come diversi altri produttori, quali Samsung, HTC, LG e Meizu, abbiano lanciato degli smartphone con processori quad-core. E’ inutile sottolineare come il dispositivo più noto in quest’ambito sia il Galaxy S III di Samsung.
Per quanto il DigiTimes sia una fonte molto importante è necessario tenere a mente come in passato abbia diffuso notizie rivelatesi false, per cui è il caso di prendere la notizia per quello che è: un semplice rumor.