Siamo sicure: l’app per la sicurezza delle donne

Stupri e maltrattamenti, argomenti sempre presenti su giornali, telegiornali, in radio e al cinema, ma troppo spesso ignorati o presi con leggerezza. Essere donna al giorno d’oggi non è facile, camminare per strada dopo una determinata ora per molte è diventato quasi proibitivo mentre ritrovarsi con il corpo pieno di lividi è sempre più facile. La sicurezza delle donne è un “settore” migliorabile e da migliorare, quasi un miraggio per molte e ancora poco diffuso nel mondo delle applicazioni mobili. Un’azienda italiana, Kulta, a questo proposito, ha creato un’ app ,Siamo Sicure, con il patrocinio del Comune di Firenze, che ha ribadito il suo interesse nei confronti di quest’argomento.

L’applicazione è disponibile sia per iOS che per Android gratuitamente. Siamo Sicure ha l’intento di trasformare il nostro smartphone in un “amico sempre presente”, in grado di aumentare la sicurezza delle donne in caso di pericolo, grazie a semplici ed intuitive funzioni di self help. All’interno dell’applicazione inoltre è presente una lista di atteggiamenti e comportamenti “utili da tenere”.

L’app presenta quattro funzionalità principali:

ALLARME E SUONI: questa funzione serve per abilitare un allarme sonoro da utilizzare in caso di pericolo o emergenza

CHIAMATA DI EMERGENZA: grazie a questa, è possibile chiamare in modo diretto un numero precedentemente selezionato. Usare la chiamata d’emergenza è molto semplice, infatti basterà premere un pulsante azzurro e immediatamente verrete messi in contatto con la persona che avete selezionato precedentemente

SMS “DOVE SONO”: una funzione utilissima che vi permetterà di inviare un sms in modo da essere facilmente localizzati. Inoltre oltre ad essere localizzati l’invio delle sms è associato a una richiesta di soccorso

IL DECALOGO: è costituito da una serie di norme di buon senso, con l’obbiettivo di prevenire comportamenti “animaleschi”, chiedo scusa agli animali che a volte si comportano meglio degli esseri umani, e abitudini da evitare.

Sicuramente quest’applicazione non eliminerà gli argomenti sopra citati, ma quanto meno proverà ad arginare questo fenomeno in aumento. Una cosa da sottolineare che proporzionalmente all’aumento di questo “barbaro” fenomeno, aumenta anche l’interesse di persone, enti e strutture disposte a tutto pur di mettere una pezza a “QUESTO SCHIFO”.