l’NSA potrebbe usare gli iPhone come spia

Jacob Applebaum, attivista per la privacy e ricercatore indipendente, ha pubblicato alcuni documenti segreti che rivelano che l’NSA potrebbe usare gli iPhone come spia in modo da ottnere informazioni dettagliate sui propri utenti.

l’NSA potrebbe usare gli iPhone come spia. Per fare ciò l’NSA installerebbe un malware direttamente negli idevice Apple, e successivamente attiverebbe un generatore di onde radar grazie al quale è possibile ottenere informazioni, senza una connessione internet. Questa tecnologia ha un nome specifico, si chiama Nightstand e consente di allacciarsi a un punto wireless distante anche 13 chilometri.

L’NSA potrebbe usare gli iPhone come spia. L’agenzia sarebbe in grado di intercettare gli sms, avrà libero accesso ai contatti presenti nella nostra rubrica, attivare il microfono e la fotocamera del nostro dispositivo, e infine attivare i servizi di localizzazione per conoscere la posizione esatta in cui ci troviamo. Quindi spiarci nelle tasche è possibile, anzi l’iPhone è ancora meglio di una spia un vero e proprio cavallo di troia.

L’NSA potrebbe usare gli iPhone come spia. Dando uno sguardo alle slide mostrate da Applebaum, l’NSA avrebbe introdotto questa tecnologia in ogni singolo iPhone compromesso. Per il momento, l’azienda con sede a Cupertino non ha lasciato nessuna dichiarazione in merito anche se la risposta arriverà a breve.