• Nella Silicon Valley c’è anche la povertà

    La Silicon Valley, ovalle del Silicio italianizzata, è la dimora di migliaia di aziende ad alta tecnologia come Apple, eBay, Facebook, Google, Microsoft, Paypal e Yahoo e per questo motivo è considerata una delle regioni più ricche d’America. La situazione, però, nella Silicon Valley non è tutta rose e fiori ma ci sono migliaia di persone che vivono ai margini della società senza cibo e senza acqua ma possono contare sull’indifferenza generale.

     

    Nella Silicon Valley, oppure nella valle dell’oro, il numero degli homeless, ovvero delle persone che soffrono, i senza dimora, è aumentato dell‘8% solo negli ultimi due anni. Una situazione a primo impatto anomala, quasi un paradosso, se consideriamo che negli ultimissimi anni sono stati avviate decine e decine di migliaia di attività e progetti tecnologici e sono stati creati più di 100.0o0 posti di lavoro.

    Allora come è possibile una tale situazione? per rispondere a come il numero dei senza dimora sia aumentato in modo vertiginoso negli ultimi due anni è sufficiente riportare alcuni dati molto e significati e trarre qualche considerazione. Per affittare una casa nella Silicon Valley bisogna spendere dai 2000 ai 5000 dollari al mese, una cifra altissima, inoltre è difficile trovare posti lavoro dove bisogna avere scarsi “requisiti” in quanto questa terra è sempre alla ricerca di personale specializzato oppure di giovani menti dinamiche. In aggiunta di ciò, ci sono tutti i problemi che riguardano la tossicodipendenza oppure la dipendenza da alcool.

    Da sottolineare, in modo negativo però, è il comportamento dello Stato che ha varato diversi divieti che vietano di dormire per strada in determinate zone, ha ridotto del 20% le spese che riguardavano le cure psichiatriche e infine lo scarso controllo da parte della polizia ha permesso la costruzione di un vero e proprio campo nomadi chiamato, appunto, “The Jungle”. Quindi, oltre ai grattacieli delle aziende più importanti del Mondo, nella Silicon Valley c’è un numero crescente di persone che vive al limite dell’umano.