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    RUMORS

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  • STEVE JOBS AVREBBE LAVORATO AL NUOVO IPHONE 5

    Dopo Reuters ed il Wall Street Journal anche Bloomberg ha affermato che il nuovo iPhone avrà uno schermo più grande, aggiungendo inoltre la notizia secondo cui questo sarebbe stato attentamente supervisionato dallo stesso Steve Jobs.

    Steve Jobs quindi sarebbe stato coinvolto profondamente sul lavoro per la progettazione del nuovo iPhone ed in tal senso Bloomberg sostiene che questo avrà un design completamente rinnovato soprattutto per le dimensioni del nuovo display, più grande rispetto ai precedenti; Bloomberg, oltre ad aver ricevuto informazioni riservate sull’ordinazione da parte di Apple di display più grandi di 3.5”, ha affermato quanto segue: “Il co-fondatore di Apple Steve Jobs ha lavorato molto da vicino sulla nuovo design del telefono prima della sua morte in ottobre Apple sta lavorando al nuovo dispositivo da prima dell’introduzione dell’iPhone 4S lo scorso ottobre, ha affermato una persona con conoscenze in merito al progetto. Jobs, assentatosi da Apple per malattia dallo scorso gennaio, ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo del telefono, ha riferito la persona.” Bloomberg quindi sembra confermare quanto riportato nei giorni scorsi dal Wall Street Journal e da Reuters nonostante in questo caso non siano stati diffusi dettagli specifici su come sarà il design del nuovo iPhone, né sulle effettive dimensioni del display che, come affermato nella pubblicazione, sarà “più grande di 3.5 pollici”. Il lancio dell’iPhone invece è previsto per il mese di ottobre, confermando ancora una volta i rumors usciti in passato. Via: macrumors

  • SAMSUNG PERDE 10 MILIARDI PER UN RUMOR SU APPLE!

    In un articolo pubblicato da Cult of Mac si ritiene che nella giornata di mercoledì le azioni della Samsung siano calate del 6% causando così una perdita stimata in 10 miliardi di dollari. La causa di tutto ciò sembra essere proprio un rumor riguardante la Mela, nello specifico, martedì il sito taiwanese DigiTimes aveva pubblicato la notizia che Apple stava per ordinare grandi quantità di chip di memoria DRAM da Elpida Memory, la diretta concorrente di Samsung.
    Nonostante i rapporti tra Apple e la società sud-coreana non siano dei più idilliaci, l’azienda di Cupertino rimane comunque uno dei clienti più importanti di Samsung. Alcune parti del vostro iPhone o del vostro iPad infatti sono state realizzate negli impianti Samsung. Quindi anche solo il pensiero che Apple possa cambiare fornitore fa tremare Samsung, infatti questa notizia ha causato notevole preoccupazione fra gli azionisti dell’azienda del Galaxy, facendone svalutare la capitalizzazione di 10 miliardi di dollari. E’ incredibile come un rumor possa fa andare in fumo così tanto denaro, ma la cosa è alquanto probabile perché come abbiamo visto in passato il mercato è altamente sensibile alle chiacchiere di corridoio, ricorderete infatti alcuni rumors riguardanti la mela o Steve Jobs che hanno avuto il potere di far perdere parecchi punti in borsa a Cupertino alla velocità della luce.
  • STEVE JOBS POTREBBE ESSERE INCASTRATO PER QUESTO VIDEO IN MERITO AL PREZZO DEGLI EBOOK

    In queste ore sta facendo il giro del web un video del 2010 che ritrae Steve Jobs mentre afferma che presto gli e-book avranno tutti lo stesso prezzo sui principali negozi digitali della concorrenza. Il video è stato presentato come prova dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, che prosegue la sua causa contro Apple ed alcuni importanti editori rei di essersi accordati in maniera illecita sul prezzo dei libri digitali.
    A seconda dell’interpretazione che possiamo dare al video, la dichiarazione di Steve Jobs potrebbe implicare un’anticipazione dei suoi piani (la collusione sul prezzo degli e-book) o semplicemente la sua astuzia nel settore, che lo faceva essere previgente sul futuro della tecnologia.
    Il Dipartimento di Giustizia sostiene che Apple ed alcuni editori si sono accordati per mantenere i prezzi degli e-book più alti di quanto potrebbero in realtà costare. Alcuni di questi editori, come Hachette, Simon & Schuster e HarperCollins, hanno già trovato un accordo con il governo, mentre Apple, MacMillan e Penguin negano categoricamente queste accuse e sostengono che sia invece Amazon a porre in essere pratiche di prezo anticoncorrenziali.
    Il video in questione è stato girato il 27 gennaio 2010, in occasione del lancio del primo iPad. Nel filmato si vede Walt Mossberg (giornalista del Wall Street Journal e grande amico di Steve Jobs) che chiede a Jobs perchè un utente dovrebbe pagare 14,99$ per un eBook sullo store di Apple quando su Amazon lo stesso libro costa 9,99$, e Jobs risponde: “I prezzi degli e-book saranno presto allineati… ”
    Come dicevamo all’inizio, non è chiaro se la dichiarazione di Steve Jobs sia frutto di una sua conoscenza di informazioni privilegiate provenienti dagli editori, oppure se stia facendo una semplice supposizione anche con riguardo al rapporto con Amazon. Ad esempio, proprio in quei giorni la MacMillan era in disputa con Amazon proprio per modificare i prezzi degli e-book sul noto store: la casa editrice voleva alzare il prezzo a 15$ e Amazon continuava invece a vendere i libri a 10$. Tre giorni dopo rispetto alla data del video, Amazon tolse tutti gli ebook della MacMillan dal suo store, per poi riprenderli qualche settimana più tardi, e a prezzo maggiorato, vista la concorrenza dello store di Apple.
    Secondo il Dipartimento di Giustizia, questo video è una prova contro Steve Jobs ed Apple, che si va ad aggiungere alle diverse e-mail scambiate tra l’ex CEO della società e alcuni editori.
    Il video in questione può essere visto cliccando qui.
  • DISPLAY FLESSIBILE SULL’IPHONE 5? TUTTA UNA BUFALA

    A volte è importante applicare solo un briciolo di logica e comprensione di Apple e il suo ecosistema durante la lettura di storie da pubblicazioni estere e re-blogging .Grazie sia ad una cattiva traduzione, o semplicemente una citazione fuori contesto, l’ultima voce  è che il prossimo iPhone includerà un display flessibile. Il rumor nasce da The Korea Times, che cita il Vice presidente di Samsung Electronics Kwon Oh-hyun. Egli avrebbe detto che la società sta ricevendo “enormi” ordini da clienti interessati. Kwon non ha menzionato tutte le aziende specifiche, ma ha affermato “fonti del settore” (aka analisti) hanno detto che Apple è probabilmente uno di quei clienti. 
    In primo luogo, esaminiamo questo ordine “enorme”. La relazione del Korea Times ha giustamente sottolineato che sarebbe difficile immaginare display flessibili inclusi nel prossimo iPhone, ma ha ipotizzato che Apple potrebbe essere dietro a questo grande ordine. Dato che Samsung prevede di spedire i display  intorno allo stesso tempo in cui Apple svelerà l’iPhone cioè il prossimo autunno, facciamo fatica a immaginare che Apple sostituirà il suo fiore all’occhiello: il Retina display e la commercializzazione che va con esso, e fare affidamento su questa nuova tecnologia flessibile di Samsung. 
    Un’altra preoccupazione è la qualità. In aprile il Korea Times ha detto: Samsung potrebbe soddisfare la domanda di Apple per effettuare il passaggio da LCD a OLED , ma “problemi tecnici” sono stati probabilmente la densità di pixel e la precisione dei colori rispetto all’LCD attualmente in uso. 
    E ‘sicuramente possibile che Apple sta sperimentando dei display flessibili.
    Rapporti da The New York Times nel dicembre scorso ha affermato che Apple stava sviluppando dei prototipi segreti indossabili, uno dei quali è stato descritto come “una curva di vetro che si avvolge intorno al polso.” E ‘molto più facile immaginare che Apple stia sperimentando display flessibili per un futuro iPod nano da indossare .
    Per quanto riguarda un iPhone flessibile / pieghevole, Kwon ha ammesso che la tecnologia OLED non sostituirà completamente gli schermi LCD fino al 2015. A voi le conclusioni…

  • GOOGLE CHROME PRESTO SU iOS?

    Secondo una recente notizia pare che Google possa star lavorando ad una versione per iOS del proprio browser Chrome.
    Come da titolo, sembra che Google stia lavorando ad una versione mobile del proprio browser Chrome per competere con Apple ed il suo Safari. Questa notizia è stata diffusa da Macquarie Equities Research con la previsione che il rilascio di Chrome sul iOS possa dare vita ad una guerra tra browser, similmente a quanto accaduto alla fine degli anni ’90 tra Internet Explorer e Netscape. E’ importante tenere a mente come tutti i browsers per iOS sviluppati da terzi debbano essere basati su WebKit, il browser engine di Apple open source, ed attualmente Chrome per Mac, Windows ed Android è già basato sul layout engine Webkit.
    La data del suo rilascio non è nota ma sembra che il browser targato Google possa arrivare su App Store già da questo trimestre, e secondo quanto affermato da Ben Schachter di Macquarie Google potrebbe mettere in atto una campagna di marketing aggressiva per aumentare l’hype intorno al rilascio del proprio browser anche sui dispositivi dell’azienda californiana. Nel mese di febbraio Google ha rilasciato anche su Android una versione mobile di Chrome, nonstante questa sia ancora in fase beta, per cui è lecito pensare che una sua pubblicazione possa avvenire anche su iOS.
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  • DIMINUISCONO LE VENDITA DELL’ IPHONE 4S IN VISTA DEL NUOVO MODELLO?

    Apple avrebbe recentemente iniziato a ridurre gli ordini di produzione per i suoi attuali iPhone, presumibilmente in vista del lancio sul mercato dell’iPhone di prossima generazione.
    La notizia arriva dall’analista Shaw Wu di Sterne Agee grazie ad una nota rivolta agli investitori contenente alcune informazioni sull’attuale stato degli ordini di Apple per i suoi iPhone ottenute grazie a dei controlli con alcuni fornitori; secondo le stime sembra che l’azienda californiana abbia diminuito i propri ordini di produzione dal 20% al 25% rispetto alle 35.1 milioni di unità spedite nel trimestre di marzo. Analizzando i numeri qualora questa notizia sia veritiera nel prossimo trimestre si assisterà a spedizioni di iPhone pari a 26-28 milioni, quindi ben al di sotto delle previsioni di Wall Street secondo cui verranno spediti tra i 30 ed i 31 milioni di dispositivi.
    Nella nota Wu ha sottolineato il motivo della diminuzione degli ordini da parte di Apple:
    Da quel che abbiamo compreso il motivo della riduzione non è relativo alla domanda bensì all’arrivo dell’iPhone di sesta generazione atteso per il periodo di settembre-ottobre. Sembra che AAPL stia optando per una strategia conservativa con i propri fornitori in vista del nuovo dispositivo e per gestire il proprio inventario.
    Per quanto riguarda l’anno passato durante il trimestre di giugno Apple ha comunicato vendite record pari a 20.34 milioni di iPhone superando di gran lunga le aspettative degli analisti pari a 15.8 milioni; viceversa nel trimestre successivo gli iPhone venduti sono scesi a 17.07 milioni, al di sotto dei 20 milioni previsti proprio a causa della riduzione degli ordini in prossimità del lancio dell’iPhone 4S.
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  • APPLE VUOLE DARE UN TOCCO SOCIAL AD ICLOUD?

    Apple vuol dare un tocco di social ad iCloud? Se quanto riferisce il Wall Street Journal corrisponderà a realtà, la risposta è sì. Secondo la testata finanziaria Cupertino starebbe, in particolare, per offrire agli utenti iCloud la possibilità di condividere le immagini di Streaming Foto con altri utenti e anche di commentarle.Attualmente, come noto, Streamig Foto è finalizzato unicamente a condividere le immagini di iPhoto e quelle che risiedono su iPhone e iPad, tra vari dispositivi tutti connessi con lo stesso account iCloud, non a presentarle con altri utenti né, tantomeno offre la possibilità di commentare le fotografie. Secondo il WSJ l’apertura a funzioni social di Streaming Foto sarebbe un tentativo di Apple di portare una sfida a servizi come Facebook e Instagram, che proprio su questo aspetto hanno costruito una community e che dopo la fusione diventeranno ancora più un riferimento nel settore. In discussione ci sarebbe anche la possibilità di ampliare le funzioni di Streaming Foto aumentando il numero di foto rese disponibili attraverso di esso (oggi sono mille) e il tempo limite (oggi sono 30 giorni). L’obbiettivo sarebbe quello di avvicinare il servizio al sistema con cui funziona iPhoto.Oltre a questo, dice ancora il Wall Street Journal, Apple sta pianificando la possibilità di condividere anche filmati e non più solo fotografie attraverso iCloud e di caricare su iCloud.com, quindi rendere accessibili attraverso il Web, Note e Promemoria che attualmente sono disponibili solo via le app dedicate. La lettura di note e Promemoria via icloud.com era stata anticipata qualche giorno fa dalla versione beta del servizio.Apple, dice il WSJ, sta procedendo con cautela sui servizi iCloud. Anche se l’intenzione è quella di accrescere capacità, funzioni e flessibilità, nel conto viene messa la necessità di contenere i costi. Visto il grande numero di utilizzatori di dispositivi iOS, ogni piccola innovazione si trasforma in investimenti molto ingenti per supportarla adeguatamente.Il Wall Street Journal, che in passato secondo qualche fonte sarebbe usato da Apple come una sorta di portavoce ufficioso per anticipare qualche notizia che non poteva o non voleva diffondere ufficialmente, ritiene che le novità appena citate siano parte di iOS 6 che dovrebbe essere introdotto alla prossima WWDC di inizio giugno.

  • 2 NUOVI CONCEPT DELL’IPHONE 5 – RUMOR

    Malgrado le smentite, il nuovo iPhone 5 potrebbe essere realizzato con il Liquidmetal, un materiale ultramoderno e ultraleggero che garantisce la stessa resistenza del metallo. Proprio in base a questo rumor, sono stati realizzati due concept di iPhone 5 prevedendo l’uso di tale materiale.
    due concept sono davvero ben realizzati, prevedono un display da 4 pollici e dimensioni pari a 4.14″x2.25″. La fotocamera sarebbe di 10Mpx, con ben quattro speaker per garantire la massima resa sonora anche in vivavoce.
  • TAIWAN: IPHONE 5 A SETTEMBRE E IPAD DA 10 POLLICI A NATALE

     L’indiscrezione, l’ennesima in materia, arriva ancora una volta dal blog tecnologico DigiTimes, che citando Pegatron Technology, uno dei maggiori produttori Oem taiwanesi, conferma come il lancio dei nuovi smartphone e tablet di Apple sia di fatto già definito. A settembre sarà la volta dell’iPhone di quinta generazione, entro la fine dell’anno debutterà invece l’iPad con schermo da 10 pollici.



    Pensare invece a un nuovo iPad che andrebbe a sovrapporsi a quello con display a retina a meno di sei mesi dalla disponibilità nei negozi di quest’ultimo significherebbe un cambio repentino di strategia commerciale da parte della compagnia californiana. Dalle indiscrezioni riportate da DigiTimes emerge quindi un solo elemento certo: Pegatron, che già oggi produce per conto di Apple l’iPhone 4S e il nuovo iPad, affiancherà in modo più stabile Foxconn nelle attività di assemblaggio dei dispositivi di Apple.

    La novità, rispetto ai rumors delle ultime settimane, è rappresentata proprio dal possibile avvento di una nuova tavoletta con display più grande di quello (da 9,7 pollici) montato sul nuovo iPad. Ipotesi questa che molti addetti ai lavori considerano però poco credibile, anche in considerazione del fatto che a Cupertino sarebbero più impegnati a definire lo sviluppo della tavoletta da 7 pollici, il cui ingresso a listino si presume, in totale assenza di conferme o smentite da parte della società della Mela, possa essere addirittura in agosto.

    Molto più attendibile, per contro, l’indicazione che riguarda il nuovo iPhone, il cui rilascio cadrebbe a un anno di distanza da quello del modello 4GS (lanciato nei primi giorni di ottobre del 2011) rispettando le abitudinarie tempistiche di Cupertino. Quanto alle caratteristiche tecniche dello smartphone, le voci più recenti (la fonte è il sito iLounge) dicono che dovrebbe presentarsi con uno schermo da 4 pollici con tecnologia Gorilla Glass 2, uno chassis più sottile di due millimetri dell’attuale (quindi con uno spessore di circa 10 mm) e un nuovo connettore Dock a corredo (più piccolo di quelli a 30 pin oggi impiegati da Apple) che sarà utilizzato su tutti i futuri prodotti mobili della Mela.

  • ALCUNI TWEAK DI CYDIA CHE POTREMMO RITROVARE IN IOS 6

    Con iOS 5, Apple ha aggiunto moltissime nuove funzioni ai propri dispositivi. Molte delle funzioni presentate, erano svolte in precedenza da vari Tweak disponibili su Cydia come ad esempio il Centro Notifiche e la Sincronizzazione OTA. In questo articolo, vi andremo a mostrare alcune funzioni svolte da diversi Tweak di Cydia che Apple dovrebbe implementare in iOS.

    WIDGET API

    Attualmente, gli sviluppatori non possono sviluppare Widget da implementare nel Centro Notifiche. Se Apple aprisse le API, molti sviluppatori potrebbero implementare i widget delle proprie applicazioni nel Centro Notifiche permettendo agli utenti di interagire direttamente tramite questa funzione offerta da Apple.

    MIGLIORAMENTO DEL CENTRO DI NOTIFICA E RISPOSTE RAPIDE

    Grazie ad iOS 5, Apple ha offerto agli utenti un maggior controllo delle notifiche grazie al Centro Notifiche ma ci sono ancora molte cose da migliorare. Alcuni Tweak come IntelliscreenX Lockinfo, permettono un controllo maggiore delle notifiche rispetto a quello offerto nativamente da Apple. 
    In primo luogo, Apple dovrebbe rendere le Notifiche nella schermata di sblocco molto più intuitive. In questo momento tutte le notifiche nella schermata di blocco vengono eliminate nel momento in cui sblocchiamo il dispositivo. Ma perché non mantenere visibili le notifiche in trasparenza fino a quando non vengono realmente visualizzate?
    Un’altra cosa che Apple dovrebbe implementare, è la risposta rapida ad alcune delle proprie applicazioni come ad esempio i Messaggi. Per ora, quando ci arriva un SMS dobbiamo necessariamente recarci nell’applicazione Messaggi per rispondere. Alcuni Tweak come ad esempio BiteSMS, permettono invece di rispondere velocemente agli SMS che riceviamo senza aprire alcuna applicazione.

    API SIRI

    Come sicuramente saprete, Siri permette di eseguire alcune azioni impostate da Apple. Al momento, Siri non permette di interfacciarsi a nessun’altra applicazione non approvata da Apple. Una richiesta che molti sviluppatori stanno chiedendo ad Apple, è di aprire le API di Siri permettendo cosi di utilizzare l’Assistente Vocale per utilizzare le proprie applicazioni come ad esempio Facebook o altro. Un tweak che al momento permette proprio questo, è AssistantExtensions.

    GESTI MIGLIORI PER IL MULTITASKING E SCORCIATOIE

    Al momento, Apple ha aggiunto alcune gestures per il Multitasking e altro solo all’iPad, mentre altri dispositivi come iPhone, iPod, non ne hanno. Tweak come Zephyr hanno portato gestures anche iPhone e iPod touch, e, secondo molti utenti, Apple dovrebbe implementare questa funzione nativamente anche su iOS 6.

    MIGLIORAMENTI MAIL

    Una cosa che Apple dovrebbe migliorare, è sicuramente l’applicazione Mail permettendo una maggiore personalizzazione e sicuramente molte altre funzioni. Un Tweak che al momento aiuta moltissimi utenti, è Mail Enhancer che permette di aggiungere nuove funzioni all’applicazione Mail facilitando di molto la vita di molti utenti. 

    MIGLIORI FUNZIONALITÀ ALLE CARTELLE

    Con iOS 4, Apple ha aggiunto il supporto delle cartelle, ma la loro funzionalità rimane limitata. L’iPhone consente di inserire solamente  12 applicazioni in una cartella, mentre l’iPad ne permette 20. Certo, lo schermo dell’iPad può mostrare più applicazioni in una sola schermata, ma la differenza danneggia gli utenti che desiderano una coerente impostazione tra i dispositivi. Per esempio, se ho 15 applicazioni per la produttività e voglio tenerle sia sul mio iPhone e iPad, sul mio iPhone devo avere 2 cartelle, mentre ne ho solo una sul mio iPad.
    Tweak come Infinifolders e Folder Enhancer hanno aiutato molto gli utenti permettendo di inserire applicazioni infinite all’interno delle cartelle e permettendo anche di creare cartelle nelle cartelle.

    TEMI O NUOVA SCHERMATA HOME

    E ‘giunto il momento per Apple di ri-progettare la schermata Home o darci un modo di personalizzarla.Con iOS 4, Apple ha introdotto la possibilità di impostare un’immagine come sfondo della schermata iniziale, ma, come tutti noi sappiamo, la schermata Home non è cambiata dal primo iOS. Al momento, alcuni Tweak di Cydia come ad esempio Winterboard, permette di cambiare il tema del nostro iPhone o iPad personalizzandolo in ogni minima parte del sistema operativo.

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