• SMS GRATIS PER IPHONE SI AGGIORNA. INVIARE SMS SENZA PAGARE.

    Su App Store è disponibile la versione 2.4 di SMSGratis, l’applicazione che consente di inviare SMS verso altri telefoni cellulari (sfruttando appositi crediti che si possono guadagnare visualizzando banner o tramite in-app purchase), a prescindere dall’operatore utilizzato.
    SMSGratisA-Tono s.r.l.Categoria: Social network

    Caratteristiche principali dell’applicazione:

    • Invio SMS a COSTO ZERO.
    • Invio a gruppi di destinatari.
    • Mittente personalizzato.
    • Manda SMS Anonimi.
    • Non occorre aggiungere contatti, puoi usare la tua rubrica.
    • Nessun Limite di invio. Puoi inviare tutti gli SMS GRATIS che vuoi.
    • Scrivi a tutti, in qualsiasi parte del mondo. SMS gratis ti aiuta a raggiungere i tuoi amici!
    • Possibilità di gestire liste di destinatari.
    • Configurazione di modelli per la spedizione degli SMS.
    • Invio Differito.
    E’ possibile mandare messaggi gratuitamente accumulando crediti bonus usando l’applicazione. Il MagicClock è il meccanismo promozionale di SMSGratis, lo trovate in alto a destra in ogni schermata. Nella sezione “Ho Tempo da Perdere” si potranno guadagnare crediti al completamento delle azioni proposte.
    Inoltre è possibile scommettere i propri crediti dentro la “Sala Giochi” di SMSGratis giocando al Poker o alla Slot Machine.
    Nella versione 2.4 è stata aggiunta la possibilità di inviare SMS programmati, con notifica push che avvisa l’avvenuto invio. E’ stata anche introdotta la sezione di aiuto “FAQ”.
    SMSGratis è disponibile gratuitamente su su App Store.
  • GUIDA-SCARICARE VIDEO DA YOUTUBE USANDO SAFARI-MAC

    YouTube è ogni giorno più ricco di contenuti e se siete tra coloro che per lavoro e/o per diletto passano quotidianamente un po’ di tempo in rete, difficilmente trascorrerete una intera giornata senza dare nemmeno una sbirciatina all’ennesimo video virale, oppure ad un vecchio clip musicale. Il difetto maggiore di YouTube è che non è prevista una consultazione offline; meglio sarebbe dire che si tratta di un difetto legato alla qualità della rete od ai suoi costi, ma il risultato non cambia: senza una connessione internet non possiamo vederci i nostri filmati preferiti. In realtà questo è vero solo parzialmente; esistono infatti numerosi metodi per scaricare i filmati di youtube in modo da poterli vedere anche offline sui nostri Mac oppure sui devices portatili; vediamo insieme come fare.

    Cominciamo col dire che tutt’ora è possibile trovare diversi formati di file video, pertanto scaricare un video può richiedere più passaggi: il primo di download vero e proprio ed il successivo (o i successivi) di conversione. Questo è vero soprattutto se stiamo cercando video compatibili con i nostri Mac od iDevices (che supportano nativamente il formato mpeg4) e troviamo in rete video in formato flash (flv).

    Ma vediamo passo passo come scaricare un video da YouTube utilizzando semplicemente Safari.
    La prima cosa da fare è andare su YouTube e navigare sino al filmato che abbiamo intenzione di scaricare. Una volta avviata la riproduzione apriamo la finestra delle attività di Safari mediante la combinazione di tasti alt + cmd + (alternativamente scegliete finestra nella barra del menu di Safari e quindi Attività). Questo è quello che dovreste vedere:
    Nella finestra delle attività troveremo tutte le finestre ed i pannelli di Safari attivi in quel momento e tra questi anche quello corrispondente al filmato che vogliamo scaricare (indicato dalla freccia blu). Apriamo la voce corrispondente al nostro filmato (cliccando sul triangolino grigio alla sua sinistra) e nell’elenco di file che ci compare cerchiamo quello più grande (in genere qualche MB)
    Non ci resta che fare doppio clic su questo file mentre teniamo premuto il tasto alt, in questo modo si avvierà automaticamente il download del file flv che troveremo nella cartella di download che abbiamo impostato per Safari.

    Questo metodo, che sfrutta in modo tutto sommato piuttosto semplice uno strumento di Safari, è però limitato ai soli filmati che sono presenti su YouTube in formato Flash (flv) mentre non è in grado di scaricare quelli in formato mpeg4 per i quali bisogna necessariamente abbandonare (in via temporanea!) Safari e ricorrere a Firefox.

    Il download di un filmato da YouTube mediante il browser della Mozilla Foundation passa attraverso una delle sue innumerevoli estensioni: DownloadHelper.
    Una volta scaricata l’estensione (questo il link per il download) l’icona di DownloadHelper appare nella barra degli indirizzi di Firefox nella parte superiore della finestra del browser (oppure nella barra di stato nella parte inferiore della finestra del browser… pare che per motivi non ben chiari si possano osservare comportamenti diversi tra Mac diversi); a questo punto non ci resta che avviare la riproduzione di un video e fare clic sull’icona di DownloadHelper per vedere l’elenco dei formati e delle definizioni disponibili per quel video. Da segnalare infine che questa estensione di Firefox non funziona solo con YouTube ma anche con MySpace, Google videos, DailyMotion, Porkolt, iFilm, DreamHost ed altri ancora.
    Come vedete, anche in questo caso la soluzione per i nostri problemi o la risposta per le nostre necessità è molto più a portata di mano di quanto si possa immaginare. Voi conoscete qualche altro metodo rapido, veloce e (perché no?) gratuito per scaricare i filmati da YouTube? Fatecelo sapere nei commenti.
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  • CONFRONTO TRA GALAXY S 3, IPhone 4S, HTC ONE X E LUMIA 900

    Ecco a voi una tabella comparativa delle caratteristiche principali tra il nuovissimo Galaxy S 3, l’iPhone 4s! Htc one x e Lumia 900

  • FEEDBACK TATTILE – UN NUOVO BREVETTO APPLE PER IL FUTURO

    Un nuovo brevetto attribuito ad Apple mostra l’interesse dell’azienda verso una tecnologia avanzata per fornire il feedback tattile durante l’uso di dispositivi touchscreen.
    Pare che i prossimi iPhone ed iPad possano usare una nuova ed avanzata tecnologia per fornire agli utenti un’esperienza d’uso più coinvolgente ed innovativa grazie all’introduzione di feedback tattili. Il brevetto è stato scoperto da AppleInsider e descrive diversi metodi per permettere ad un pannello touchscreen di risultare liscio e all’occorrenza ruvido. L’invenzione, intitolata “Methods and Systems for Providing Haptic Control“, mostra un sistema dotato di più livelli tattili formati da elementi sovrapposti. Questi apparati, composti di elementi “shape change”, potrebbero azionare la superficie di uno schermo o addirittura fornire interazioni tattili all’utente.
    Questo sistema, come evidenziato nel brevetto, permetterebbe agli utenti di sperimentare un’interazione più profonda rispetto ad un normale uso del touchscreen, ed un comune esempio di feedback tattile è da ritrovare nel settore dei videogiochi con la vibrazione dei joypad. La tecnologia di Apple tuttavia andrebbe oltre la semplice vibrazione e consentirebbe di modificare la superficie stessa del pannello touchscreen, altrimenti piatta: questo potrebbe creare delle textures per l’utente durante l’utilizzo del dispositivo.
    Il brevetto in questione non è un caso isolato, in quanto già in passato Apple ha mostrato interesse verso questo genere di tecnologia registrando altri brevetti simili. Inoltre, come ricorderete, nel mese di marzo si parlò di contatti tra Apple ed una compagnia chiamata Senseg, autrice di una tecnologia tattile avanzata chiamata “E-Sense” basata sull’uso di impulsi elettrici per simulare textures complesse su un dispositivo touchscreen.


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  • iOS è IL SISTEMA PIU’ USATO SUL WEB – IPAD MEGLIO DI IPHONE

    iOS continua ad essere il sistema operativo mobile più utilizzato per la navigazione web, ma dagli ultimi dati emerge che l’iPad supera l’iPhone come dispositivo preferito dagli utenti che navigano in internet.
    NetMarketShare ha pubblicato i dati relativi ai dispositivi utilizzati dagli utenti del proprio network per navigare sul web: l’iPad è utilizzato dal 33,7% degli utenti, contro il 27,4% dell’iPhone.
    A dicembre 2011, la quota dell’iPad era del 24,5%, mentre quella dell’iPhone era al 25,24%. Insieme, iPhone e iPad arrivano al 63,2% dei dispositivi mobile utilizzati per navigare online. Al secondo posto troviamo Android con il 19,3%, seguito da Java ME all’11,8% e da Symbian fermo al 2,2%.
    fonte:iphneitalia
  • RUMOR : APPLE VICINA AL LANCIO DI UN NUOVO PRODOTTO

    Un assistente amministrativo dell’UPS, uno dei corrieri più famosi al mondo, ha affermato che attualmente vi è un’attività insolita di import/export che lascia presagire l’imminente lancio di un nuovo dispositivo.
    La fonte citata da iPhone 5 News Blog sostiene che in questo periodo si stiano effettuando una serie di attività di import/export ad alta sicurezza all’interno dei vari centri dell’azienda. Al momento non è stato possibile scoprire cosa effettivamente contengano i vari pacchi, tuttavia erano accompagnati da una bolla di alta riservatezza e sono stati destinati al quartier generale di Cupertino.
    La notizia è stata presa per buona e veritiera in quanto è stata accompagnata da una precisa descrizione del lavoro svolto dal dipendentemente amministrativo di UPS. Nelle sue affermazioni, esso sostiene che difficilmente potrebbero essere i tanto discussi MacBook Air o Pro, ma nemmeno un nuovo iPad. L’ipotesi più accreditata è che all’interno dei pacchi fossero proprio i prototipi dei nuovi iPhone, in quanto è comunque caratteristica la scelta di aver rilasciato tali dichiarazioni proprio ad un blog completamente dedicato al prossimo smartphone di casa Apple.
    Allo stesso tempo, essa ha spiegato che il lavoro svolto da UPS è stato di intermediazione con gli ispettori della dogana di vari paesi nonché con la stessa FCC; ricordiamo infatti che un prodotto elettronico per essere venduto sul suolo Americano deve essere approvato dalla suddetta FCC, tuttavia non è stato possibile sapere se effettivamente fossero prodotti ricondizionati o nuovi dispositivi.
    Se tutto questo fosse vero ed Apple si starebbe preparando al lancio, l’ipotesi che la presentazione avverrà a Giugno nel WWDC è diventata più plausibile
  • APPREDEEM IL SERVIZIO PER GUADAGNARE SCARICANDO APPLICAZIONI SUI NOSTRI DEVICE

    Oggi vi parliamo di un servizio particolare , si tratta di AppRedeem che promette agli utenti che scaricano le applicazioni attraverso questo servizio di guadagnare qualche soldino attraverso il proprio account paypal.
     AppRedeem Logo
    Andiamo a vedere i semplici passaggi da fare per riuscire ad attivare ed utilizzare questo servizio.
    Un requisito fondamentale è quello di possedere un account paypal già verificato, fatto questo andiamo a vedere come accedere al servizio:
    • apriamo l’applicaztivo safari sul nostro dispositivo e colleghiamoci al seguente indirizzo: m.appredeem.com
    AppRedeem
    • clicchiamo sulla freccia nel menù di safari e scegliamo “Aggiungi a Home”
    AppRedeem
    • a questo punto ci chiederà come nominare l’applicazione e poi la salvare sul nostro dispositivo
    Appredeem
    • a questo punto a primo l’app AppRedeem e nel caso l’applicazione ce lo chiedesse accettiamo il certificato proposto
    • andate in settings e inserite il vostro account di paypal utilizzando la stessa email
    • a questo punto scegliamo un applicazione disponibile, possibilmente free e scarichiamola premendo su Get App, qui verremo mandati sull’AppStore, installiamola ed utilizziamola per almeno un minuto;
    Appredeem
    • se ritorniamo su AppRedeem e troveremo i nostri punti accreditati, se effettueremo anche una recensione dell’app e condividete su Facebook la votazione otterrete più punti;
    • Il pagamento si riceverà al raggiungimento di almeno 25 centesimi tramite la sezione Redeem dell’App
    Il servizio è abbastanza interessante, ovviamente non aspettatevi di ottenere guadagni elevati, ma qualcosina sul vostro account di paypal potrete ottenerlo, le applicazioni variano ogni giorno anche se non sono presenti in quantità elevata, fate attenzione ai punteggi che vengono dati in base all’app e se queste sono free o a pagamento.
  • NUOVO SAMSUNG GALAXY S III – BUONA ALTERNATIVA ALL’IPHONE?- CONOSCIAMOLO MEGLIO

    Samsung presenterà il suo nuovo smartphone di punta, il Galaxy S III in un grande evento dedicato alla stampa a Londra. Anche se non si hanno le specifiche ufficiali, numerose sono state le fughe di notizie nel corso delle ultime settimane. Andiamo a ricapitolare tutte le indiscrezioni trapelate di quello che, molto probabilmente, sarà lo smartphone Android dell’anno.
     
    Schermo:
    Come potete vedere da questa foto lo schermo del prossimo Galaxy S3 potrebbe essere davvero enorme. Certamente si tratterà di uno schermo amoled (che alcuni rumors indicano con una risoluzione Full HD). Considerando che quasi certamente si tratterà di uno schermo 16:9 -e considerando che in altezza possiamo vedere che il display misura 4.2″- la diagonale dovrebbe essere di ben 4.8 pollici. Quindi ancora più grande del Galaxy Nexus (4.65 pollici), enormemente più grande di iPhone 4S (3.5 pollici) e più piccolo di un Galaxy Note (5.3 pollici). Come possiamo vedere la lunghezza del device, nonostante i bordi estremamente rastremati, risulta considerevole. Ben oltre i 13 centimetri di lunghezza.
    Design:
    Sul design del dispositivo si concentrano le maggiori certezze. Nei giorni scorsi sono state, infatti, diffuse le immagini del libretto di istruzioni del prossimo Galaxy S3 (andando tra l’altro a confermare le prime immagini che andavano via via diffondendosi). L’S3 avrà un design che richiama molto il Nexus, con la sua linea molto arrotondata. Il retro del dispositivo sarà in materiale composito di natura ceramica. Spessore? Si vocifera che possa raggiungere i 7mm (mentre iPhone 4S è spesso “ben” 9.3 mm).
    Processore ultra potente:
    Questo non è più un rumor ma è già stata data conferma da parte della Stessa Samsung. Il motore del nuovo Galaxy S3 sarà il potentissimo processore quad core della famiglia Exynos realizzato direttamente da Samsung. Si tratta di una processore basato sulla tecnologia ARM Cortex A9 operante alla frequenza massima di 1.4 Ghz. Questo processore sarà in grado di riprodurre e registrarefilmati in Full HD a 30 fps e supporterà l’interfaccia HDMI 1.4. Samsung dichiara una potenza doppia rispetto alla precedente soluzione dual core e consumi inferiori del 20% (grazie al processo produttivo che passa dai 45 ai 32 nm).
    Versioni disponibili:
    Qui invece ci addentriamo nel campo dei rumors dell’ultima ora che riusciremo a confermare probabilmente solo dopo la presentazione ufficiale del device. Si vocifera che il Galaxy S3 possa uscire in più versioni. Alcuni rumors indicano la possibilità che Samsung produca diverse versioni con diagonali diverse dello schermo (e conseguentemente dimensioni) differenti. Altri parlano, invece, di una versione destinata per il mercato americano dotata di chip LTE ma -a causa dell’ingombro notevole del nuovo Exynos e del chip LTE- questa versione sarebbe spinta dal “vecchio” processore dual core. Rumors, questi ultimi due, da prendere a parer nostro davvero con le pinze.
    Software:
    Anche questo più che un rumor è ormai una certezza. Il nuovo device di Samsung monterà l’ultimo nato della famiglia Android “ice cream sandwich“. Per quanto riguarda il cloud, Samsung dovrebbe annunciare proprio alla presentazione di questo terminale la propria soluzione proprietaria.
    Prezzo:
    Un rumor tutto italiano dell’ultima ora parla di un Galaxy S3 in uscita a fine maggio disponibile negli store TIM nella versione a 32 giga di memoria a 699€. Non dovrebbe mancare la possibilità dell’opzione “Tutto Compreso” a 12 euro mensili per 30 mesi.
    Che dire… non ci resta che attendere la presentazione ufficiale e poi goderci questo gioiellino che ha tutte le carte in tavola per candidarsi come lo smartphone Android -e probabilmente non solo Android- dell’anno.

  • iOS 6, CI SARÀ UNA NUOVA INTERFACCIA?

    Il prossimo 11 giugno Apple presenterà iOS 6, la nuova versione del sistema operativo mobile per iPhone, iPod Touch e iPad. Tra le tante novità potrebbe esserci anche una rinnovata interfaccia grafica della schermata Home. Forse.
    Dal 2007 ad oggi, praticamente da quanto è stato presentato il primo iPhone, l’interfaccia di iOS è cambiata davvero poco. Nel corso degli anni Apple ha aggiunto la possibilità di creare icone delle WebClip, di posizionare le icone su più pagine (già, le prime versioni di iOS si limitavano ad una sola pagina di app…), ma ha anche aggiunto le ricerche con Spotlight, la possibilità di cambiare sfondo e di creare cartelle, di visualizzare le app aperte in background nell’apposita barra del multitasking, ed ha poi aggiunto alcune caratteristiche come il Centro Notifiche e Siri su iPhone 4S.
    Quello che non è cambiata è però l’interfaccia generale di iOS e della sua schermata Home. Come mai?
    Per un utente medio, che magari usa l’iPhone solo per fare chiamate, ascoltare musica, scattare foto e utilizzare qualche app, il dispositivo funziona esattamente, o quasi, al 2007. Proprio come un utente Mac OS X può ignorare un’applicazione come Terminale, gli utenti iOS possono benissimo ignorare Spotlight, il multitasking, il Centro Notifiche, le cartelle e Siri. E l’utente medio è una fetta imponente dei clienti Apple, e proprio per tale tipologia di utenti la “familiarità” dell’interfaccia è l’aspetto fondamentale. Ecco perchè Apple ha realizzato l’interfaccia di iOS su iPad in maniera identica rispetto all’iPhone: milioni di persone già la conoscevano e sapevano come utilizzarla al meglio.
    Per questo l’interfaccia utente della schermata Home va considerata sotto l’ottica di “esperienza dell’utente” e non di moda. Se siete stufi di questa interfaccia, considerate e pensate quanto poco sia cambiata l’interfaccia utente del computer. Ad esempio, il prossimo Mountain Lion per Mac ha ancora le icone e le cartelle sul desktop, proprio come il primo Mac OS di anni e anni fa. E questo vale anche per Windows 8 e per qualsiasi altro sistema operativo desktop.
    E’ pur vero però che la tecnologia si muove a ritmo incalzante e che iOS è uno dei sistemi operativi mobile attuali più datati rispetto alla concorrenza, e così come abbiamo detto che l’esperienza utente è l’aspetto più importante di un SO, dall’altra gli utenti sono sempre più attenti al design e alle tendenze.
    Android e BlackBerry sono sostanzialmente diversi, ma il concetto fondamentale è lo stesso: possono esserci widget e funzioni diverse rispetto ad iOS, ma le icone delle app sono posizionate sulla schermata Home e per aprirle è sufficiente semplicemente toccarle. La gestione delle app nella schermata Home è quindi identica, o quasi, proprio perchè iOS ha creato quella familiarità tanto importante per l’utente medio.
    Ma la schermata Home di iOS è avara di informazioni, e questo può essere sicuramente un aspetto che Apple potrebbe migliorare. Ci sono i badge sulle icone che mostrano ad esempio il numero di notifiche da leggere, c’è Calendario che mostra la data del giorno e c’è il Centro Notifica che fornisce qualche info in più, ma mancano funzioni importanti e informazioni che renderebbero migliore l’esperienza utente su iOS. Ad esempio, sulla barra di stato troviamo le icone del Wi-Fi, del Bluetooth o del segnale, ma nessuna di queste è cliccabile, mentre sarebbe interessante poter ad esempio gestire velocemente le funzioni di collegamento integrate in iOS.
    Anche i widget possono essere un aspetto che Apple potrebbe considerare per migliorare l’interfaccia utente, magari non proponendo una copia dell’ottimo Android, ma sfruttando il centro notifiche e dando la possibilità ai dev ci creare widget per le proprie app. Inoltre sistemi operativi come Android o WebOS consentono di avere maggiori informazioni su ogni app installata tenendo premuto sull’icona relativa. iOS no.
    Windows Phone 7 adotta un approccio ancora più radicale, non basato sull’app launcher ma da una schermata Home tile-based, dove quadrati e rettangoli rappresentano le categorie di funzionalità e possono mostrare una serie di contenuti live, quali un numero, un’icona o un avatar. Questo approccio ha i suoi difetti, ma almeno si discosta da quella sensazione di “già visto” che attanaglia quasi tutti gli altri sistemi operativi mobile
    Apple ha fatto un passo in avanti con Siri, che non potrà mai sostituire la tradizionale schermata Home, ma potrà diventare uno strumento parallelo per accedere velocemente a funzioni e app tramite comandi vocali.
    Insomma, cosa possiamo aspettarci in questo senso da iOS 6? Nel corso degli anni, Apple ha lentamente ma costantemente aggiunto caratteristiche e funzioni all’interfaccia di iOS (dalle app terze, al copia incolla…), ma esistono tanti altri modi per migliorarne le funzionalità. Quali? Uno potrebbe essere la nuova app Mappe di Apple, realizzata internamente e senza la collaborazione di Google . Poi abbiamo già parlato dei Widget e di altre piccole funzioni.
    Ma, sostanzialmente, Apple ha davvero bisogno di rivoluzionare tale interfaccia, anche per non far sembrare obsoleto iOS soprattutto verso Windows Phone e il nuovo BlackBerry 10? E in caso affermativo, non sarebbe un rischio modificare l’interfaccia, spiazzando milioni di utenti ormai abituati a questo iOS?
    fonte: iphoneitalia
  • NUOVO CONCEPT IPHONE 5 BY ADR STUDIO

    La ADR Studio ha realizzato un nuovo concept di quello che potrebbe essere l’iPhone 5. Il design è davvero accattivante…
    Questo dispositivo immaginato dal designer Antonio De Rosa ha uno schermo Retina da 4,3 pollici costruito con tecnologia In-Cell e doppio vetro, scocca realizzata con il Liquidmetal (materiale che effettivamente potrebbe essere utilizzato sul nuovo iPhone), processore A6 Quad Core, fotocamera da 10mpx e fideo a 1080p e 30 frame/s, pico proiettore integrato, design slim e tasto Home capacitivo.
    Ed ecco come potrebbe essere la pagina ufficiale di questo iPhone 5:
    fonte:iphoneitalia